Workshop internazionale sulla sorveglianza e il controllo della West Nile Fever

Si svolge a Teramo, dal 16 al 20 Maggio 2011, il workshop internazionale sulla sorveglianza e il controllo della Febbre del Nilo Occidentale (West Nile Fever) in Nord Africa, organizzato dall'Istituto G. Caporale, dall'Organizzazione Mondiale per la Sanità Animale (OIE) e dall'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura delle Nazioni Unite (FAO).

L'evento, che ha luogo nel Centro internazionale per la formazione e l'informazione veterinarie "F. Gramenzi" dell'Istituto G. Caporale, si inserisce nel quadro di attività previste dal programma europeo Arbo-Zoonet e gode degli auspici del Ministero della Salute italiano.
 
Obiettivo dell'incontro è quello di rinforzare l'efficacia delle azioni di prevenzione e controllo della malattia nel Mediterraneo, da parte dei servizi veterinari dei paesi del Nord Africa e di facilitare la collaborazione tra questi ultimi e quelli europei che si affacciano sullo stesso mare.

A tale scopo, epidemiologi e specialisti della diagnosi in laboratorio provenienti da Mauritania, Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Italia, Portogallo, Spagna e Francia, si confronteranno e discuteranno sulle strategie più efficaci per la lotta contro la WNF.

La Febbre del Nilo Occidentale è una zoonosi, il cui virus è trasmesso principalmente da vettori, tipica di regioni tropicali e temperate. Colpisce gli uccelli selvatici e alcuni uccelli domestici, ma può interessare anche i mammiferi, in particolare gli equidi e l'uomo.

L'iniziativa sottolinea il ruolo dell'Istituto G. Caporale nella cooperazione multilaterale nel Mediterraneo e ne rinforza la funzione di promotore e facilitatore di azioni che consentono ai diversi Paesi di armonizzare e standardizzare i metodi per la lotta alle malattie infettive degli animali e dell'uomo attraverso l'approccio unico della Sanità Pubblica Veterinaria.