Rabbia

 

La rabbia continua ad essere presente tra gli animali selvatici in alcuni Stati membri dell'Unione Europea e nei Paesi terzi limitrofi. Nelle zone in cui la malattia è diffusa nella fauna selvatica l'infezione può essere trasmessa occasionalmente agli animali domestici, anche a quelli da compagnia. Per questo motivo l'UE ha mantenuto alto il livello di guardia, adottando misure volte a prevenire la trasmissione della malattia.

In Europa il controllo della rabbia negli animali è basato su norme nazionali e comunitarie, mentre la movimentazione di animali domestici (cani, gatti, furetti) è disciplinata dal Regolamento 998/2003, relativo alle condizioni di polizia sanitaria applicabili alla movimentazione a carattere non commerciale di animali da compagnia all'interno della Comunità e dai Paesi terzi nell'Unione Europea.
Sin dal 2001 l'Istituto G. Caporale, con Decisione 2001/296/CE che "autorizza determinati laboratori a controllare l'efficacia della vaccinazione antirabbica in alcuni carnivori domestici", è uno dei Laboratori italiani designati dalla UE per l'esecuzione della titolazione degli anticorpi nei confronti del virus della rabbia mediante:

 

  • Sieroneutralizzazione (FAVN TEST)
  • Immunofluorescenza

 

Documento in formato Adobe AcrobatModulo invio campioni(183 KB)

 
 
© IZSAM Giugno 2022
 
 
 
 
Notizie sull'argomento

L'IZS di Teramo in Francia al Forum della WOAH

In qualità di WOAH Reference Laboratory for Contagious Bovine Pleuropneumonia (CBPP), l’Istituto ha preso parte a Parigi all’incontro di esperti finalizzato a valutare il Programma di Gemellaggio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale.

 

Al via un sondaggio sulla proprietà responsabile del cavallo

L’IZS di Teramo – nell’ambito del progetto di ricerca corrente EquiNotio – promuove un sondaggio on line per finalità scientifiche sulla proprietà responsabile del cavallo.

 

Giornate di studio su inquinanti organici persistenti alogenati

Alla Sala Convegni del CIFIV, si è tenuto, nell’ambito della Sicurezza Alimentare, un incontro sui risultati delle attività di ricerca sulla presenza degli Inquinanti Organici Persistenti Alogenati negli alimenti, nei mangimi e nell’ambiente.

 

 
 
 
 

Istituto Zooprofilattico Sperimentale

dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"

 

Campo Boario | 64100 TERAMO | ITALIA

Telefono 0039.0861.3321 | Fax 0039.0861.332251

e-mail: archivioeprotocollo@izs.it

Posta elettronica certificata: protocollo@pec.izs.it

Partita IVA: 00060330677

Codice Fiscale: 80006470670