Con la premiazione del film GUNDA termina la XXVI Edizione del Premio Di Venanzo

 

 

Si è conclusa Sabato 9 ottobre, al Cineteatro Comunale di Teramo, la Cerimonia conclusiva della XXVI Edizione del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografia dedicato al teramano Gianni Di Venanzo, ritenuto dagli esperti del settore, il più importante e innovativo autore della fotografia dell’Italia del dopoguerra.

 

La manifestazione si è svolta regolarmente, nel rispetto delle misure sanitarie di contenimento del rischio di contagio da Covid-19, alla presenza di ospiti e personaggi noti del cinema, teatro e televisione.

 

Madrina della serata, l’attrice e conduttrice italiana Gaia De Laurentis. A salire sul palco anche l’attore e regista Massimo Popolizio, più volte Premio Ubu per il teatro e protagonista di grandi film (La Grande Bellezza, Romanzo Criminale, …); l’attrice, comica e imitatrice Cinzia Leone, protagonista di programmi Tv cult (Avanzi, La Tv delle ragazze) e ancora una volta l’attore Ninetto Davoli, scoperto da Pierpaolo Pasolini e che, nel 2015, ha ricevuto il Nastro d’Argento alla carriera per i suoi 50 anni di attività nel cinema.

 

Presente anche l’IZSAM “G. Caporale” con la XII Edizione del Premio Speciale “G. Caporale”, istituito nel 2010 nell’ambito del Premio “Gianni Di Venanzo”, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti della complessa interazione tra uomo e animale, negli ambienti di vita contemporanei e attraverso il mezzo comunicativo del cinema.

 

Vincitore di questa XII Edizione il docu-film GUNDA, diretto dal documentarista russo Victor Kossakowsky, prodotto nel 2020 e distribuito nelle sale cinematografiche italiane a maggio 2021 dalla I Wonder Picture di Bologna.

 

Un film in bianco e nero, senza dialoghi, senza musica e senza l’intervento dell’uomo, che segue la vita quotidiana di una scrofa, di nome Gunda e dei suoi piccoli, che vivono in una fattoria nella Foresta nera, in Norvegia, assieme ad altri animali (polli, galline e vacche).

 

I suoni della natura, i versi degli animali, i loro movimenti e le scene di vita quotidiana, riprese magistralmente con la macchina a terra e da molto vicino, riescono a rendere il documentario unico, immergendo completamente lo spettatore nella pellicola e portandolo a riflettere e ad interrogarsi nel profondo.

 

“Cinema puro”, definito così dal regista Paul Thomas Anderson “un film dentro il quale tuffarsi”, “più una pozione che un film”: il regista, decidendo di seguire la quotidianeità della scrofa Gunda e di alcuni maialini, adottando quella che gli antropologi chiamano “osservazione partecipante”, vuole tentare di cogliere le cose da un punto di vista interno, facendo leva sull’empatia dello sguardo e sulla trasformazione della macchina da presa in un elemento naturale e animale (cfr. CINEFORUM).

 

Abbiamo deciso di premiare il documentario per tutti questi motivi”, spiegano la Responsabile della Comunicazione Istituzionale dell’IZSAM, Carla De Iuliis e il dott. Giuseppe Aprea, ricercatore veterinario dell’Istituto, intervenuti alla cerimonia conclusiva del Di Venanzo. “Il film di Kossokowsky, sostenuto nella produzione dall’attore Premio Oscar Joaquin Phoenix, riesce a immergere completamente lo spettatore, portandolo a riflettere anche sulla propria vita e su quello che è veramente importante. Il prendere atto che gli animali sono esseri senzienti, che hanno emozioni proprie, riuscendole a comunicare anche ad animali diversi, fa di questo un aspetto originale del film, rendendolo unico e creando un nuovo filone. Un film vero, che riesce a coinvolgere, emozionare e trasmettere forti sensazioni”.

 

Sul palco del Cineteatro Comunale è salito anche il Sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello, per ricevere il “Premio Integrazione e Solidarietà Marco Pannella”.

 

11 ottobre 2021 (CDI)

 
Visualizza la galleria
 
 
 
© IZSAM Ottobre 2021
 
 
 
Notizie sull'argomento

Gestione della Peste Suina Africana

Su richiesta della Regione Molise l’Istituto ha organizzato a Campobasso un corso di formazione focalizzato sulle strategie di gestione, controllo ed eradicazione della PSA, nei suini da allevamento e nei cinghiali, messe in campo nei territori sottoposti a restrizione.

 

Twinning WOAH con la Tunisia sul Benessere Animale

Al Centro Congressi Golden Tulip El Mechtel di Tunisi si è concluso il progetto di gemellaggio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale, tra l’Istituto e l’Ecole Nationale de Medecine Veterinaire di Sidi Thabet.

 

Giornata di studio annuale su Listeria monocytogenes

All’IZS di Teramo, nella sede del CIFIV, è stato effettuato l’aggiornamento degli operatori sugli sviluppi scientifici riguardanti il batterio patogeno.

 

 
 
 
 

Istituto Zooprofilattico Sperimentale

dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"

 

Campo Boario | 64100 TERAMO | ITALIA

Telefono 0039.0861.3321 | Fax 0039.0861.332251

e-mail: archivioeprotocollo@izs.it

Posta elettronica certificata: protocollo@pec.izs.it

Partita IVA: 00060330677

Codice Fiscale: 80006470670