Lotta all'inquinamento da micro e macro plastiche nel Bacino Adriatico

 

 

Nel corso della Giornata Mondiale dell’Acqua, del 22 marzo scorso, presso l’Università di Trieste, si è tenuto il kick-off meeting del progetto europeo “Net Technologies for macro and Microplastic Detection and Analysis in the Adriatic Basin (NET4mPLASTIC)”, finanziato con circa 2 milioni di euro dal programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italy-Croatia.

 

Le dott.sse Sara Recchi ed Eliana Nerone hanno partecipato al meeting in rappresentanza del Centro Ricerche per gli Ecosistemi marini e Pesca di Termoli dell’IZSAM che contribuirà al progetto per accrescere la conoscenza sulla presenza di microplastiche nei molluschi bivalvi di interesse commerciale quali i mitili, prelevati sia da banchi naturali che da allevamenti. Gli studi dell’IZSAM si concentreranno anche sulla possibile correlazione tra la presenza di microplastiche e altri contaminanti come diossine, PCB, IPA e metalli pesanti - in collaborazione con i reparti Contaminanti organici persistenti e Bromatologia e residui del Laboratorio Controllo e Sicurezza degli Alimenti dell’IZSAM - per poi effettuare una valutazione del tasso di depurazione dei mitili contaminati da microplastiche e del rischio legato al consumo umano.

 

Il progetto NET4mPLASTIC, di durata triennale, si prefigge di affinare e sviluppare metodi innovativi per ridurre tempi e sforzi di rilevazione e identificazione delle microplastiche, nonché raccogliere dati sulla loro distribuzione e composizione lungo le aree costiere e marine di Croazia e Italia. A tale scopo saranno implementate nuove tecnologie e metodologie per contrastare l’inquinamento da macro e microplastiche in spiagge, sedimenti, acque e biota del Bacino Adriatico, attraverso procedure di indagine e campionamento basate sulla mappatura di quattro differenti macro-aree sperimentali. I risultati e i dati prodotti saranno integrati in una piattaforma online per poi essere utilizzati al fine di sviluppare uno strumento di previsione dell’accumulo di plastiche e un sistema di allarme rapido utile alle Autorità locali e agli allevatori di molluschi bivalvi.

 

Il partenariato del progetto NET4mPLASTIC è costituito da una rete internazionale con competenze trasversali. Capofila è l’Università di Ferrara, gli altri partner sono l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, l’Università di Trieste, l’Università di Spalato, la Regione Marche, il Teaching Institute for Public Health di Primorje-Gorski Kotar County, il Public Institution Rera Sd For Coordination and Development di Spalato, le aziende Hydra Solutions SRL di Padova e Prosoft LTD di Rijka, Croazia.

 

 

17 maggio 2019 (MG)

 
Visualizza la galleria
 
 
 
© IZSAM Maggio 2019
 
 
 
 
Notizie sull'argomento

L’Istituto a Barcellona per il Convegno del GMI

Esperti del Centro di Referenza Nazionale per Sequenze Genomiche di microrganismi patogeni (GENPAT) dell’Istituto hanno preso parte in Spagna al 14° Convegno del Global Microbial Identifier.

 

Il Programma di ONE HEALTH AWARD "Frontiera Africa"

All’evento sulla Salute Unica, organizzato dall’IZS di Teramo dall’11 al 13 ottobre 2024, tra gli autorevoli ospiti anche il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini: scopri il programma.

 

A Firenze l'incontro annuale EAAP

Il tema del Congresso internazionale è stato “Global Quality: ambiente, animali, alimenti”. L’IZS di Teramo ha presentato un poster e un lavoro scientifico sul Benessere Animale.

 

 
 
 
 

Istituto Zooprofilattico Sperimentale

dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"

 

Campo Boario | 64100 TERAMO | ITALIA

Telefono 0039.0861.3321 | Fax 0039.0861.332251

e-mail: archivioeprotocollo@izs.it

Posta elettronica certificata: protocollo@pec.izs.it

Partita IVA: 00060330677

Codice Fiscale: 80006470670