Variante Delta in aumento: l'Italia la controlla troppo poco

Il Corriere della Sera evidenzia quanto sia cruciale l’analisi genomica per mappare in tempo reale le varianti e intercettare nuove mutazioni. Nel nostro Paese non si fa ancora abbastanza sul versante delle analisi genomiche: ma ci sono Regioni virtuose come l’Abruzzo che, attraverso il lavoro dell’IZSAM, ha sequenziato in Italia la percentuale più alta (6,76%) dei tamponi positivi al Covid-19, come spiega il DG D’Alterio: “Con il sequenziamento possiamo disegnare la mappa delle varianti, così da poter eventualmente ritarare il sistema di diagnosi, adeguare i vaccini, testare farmaci molecolari, intercettare cambiamenti nella patogenicità e capacità di diffusione del virus”.

Notizie sull'argomento: Un video per comprendere le minacce infettive più pericolose

Il progetto Horizon Europe WiLiMan-ID vede l’IZS-TE in prima linea nella ricerca e nella prevenzione di alcune tra le più temibili patologie infettive “di alta priorità”.

Centro di Referenza FAO per i coronavirus zoonotici

L’IZS di Teramo e l’IZS delle Venezie nominati Centro di Referenza dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, che ha riconosciuto l’eccellenza dei due poli scientifici italiani nella ricerca biomedica e nella sanità pubblica veterinaria.

Impariamo dalla Ricerca

Giunto al termine il percorso formativo, finanziato dai Fondi Strutturali Europei, che ha portato gli studenti del Liceo Classico di Teramo nei laboratori dell’IZS dove hanno avuto modo di conoscere, tra le altre cose, i test utilizzati per la ricerca di SARS-CoV-2 e il significato delle varianti.