Attrezzature innovative per la pesca alle vongole

Sabato 23 novembre, nella sala conferenze del Park Hotel di Villa Rosa di Martinsicuro, si è svolto un convegno destinato agli esperti del settore e ai portatori di interesse per presentare le attività e i risultati già raggiunti del progetto “Sperimentazione di attrezzature innovative per incrementare la selettività e ridurre l’impatto ambientale della pesca delle vongole”.

Si tratta di un progetto legato al piano di gestione nazionale rigetti per la risorsa vongola, al fine di conservare le risorse biologiche marine, portato avanti dal Co.Ge.Vo. (Consorzio Gestione Vongole) Abruzzo con un finanziamento del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo, attraverso il fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca. L’IZSAM sta prendendo parte al progetto in qualità di ente scientifico di riferimento del Co.Ge.Vo Abruzzo, con il supporto dell’Istituto Brunelli e del CREA, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura.

L’obiettivo è quello di rendere disponibili attrezzature innovative per la pesca alle vongole che siano meno impattanti sull’ambiente e rispettose delle forme giovanili delle vongole stesse, quindi incrementare la selettività e ridurre l’impatto ambientale della pesca dei mitili.

Il convegno, introdotto dal Presidente del Co.Ge.Vo. Giovanni Di Mattia e moderato dal responsabile del Laboratorio Ecosistemi Acquatici e Terrestri dell’IZSAM Nicola Ferri, ha visto la partecipazione anche di Emanuele Imprudente, Vicepresidente della Giunta Regionale dell’Abruzzo e Assessore con delega alla pesca.

Tra i relatori la dott.ssa Giuseppina Mascilongo dell’IZSAM ha illustrato il progetto e i primi risultati ottenuti, Corrado Costa del CREA il prototipo innovativo di draga vibrante per la pesca delle vongole con dissuasori per la fauna vagile, mentre Claudio Costa dell’Istituto Brunelli ha relazionato sulla selettività della “vongolara” per la corretta gestione della risorsa.