Programmazione

Ruolo internazionale

Per fronteggiare adeguatamente le malattie c.d. "transfrontaliere", è necessario realizzare reti tra Istituzioni e Laboratori di tutti i Paesi interessati. Il successo, infatti, delle attività di prevenzione e/o di controllo di tali malattie risiede nella capacità di applicare le azioni in modo omogeneo e coerente su tutto il territorio infetto o a rischio d’infezione, indipendentemente dai confini politici dei Paesi interessati e perseguendo quindi strategie sovranazionali o regionali e non più unicamente nazionali. Il CESME è coinvolto nello sviluppo di reti di collaborazione con Laboratori e Istituti di ricerca del bacino Mediterraneo, dell’Area Balcanica, dell’America Latina e dei Paesi dell’Africa Centro Meridionale. Le attività di collaborazione sono gestite attraverso progetti di formazione e ricerca in materia di Analisi del rischio e Sanità Animale nonché gestione dei sistemi di Identificazione e Registrazione degli animali.

Il CESME partecipa inoltre alle attività di networking con i Laboratori di Referenza per le diverse malattie a livello internazionale, nonché quelle previste e programmate dall’OIE, tra cui vanno menzionate la consulenza per l’aggiornamento degli specifici capitoli del Manual of Standards for Diagnostic Tests and Vaccines, dell’International Animal Health Code e lo svolgimento dei compiti istituzionali in qualità di Laboratorio di Referenza OIE per la PPCB, la Bluetongue e la West Nile Fever.

Ruolo di Centro di Referenza Nazionale

Per promuovere e garantire l’armonizzazione delle metodiche diagnostiche nei confronti dei patogeni d’interesse, il CESME fornisce l’addestramento del personale afferente ad altri IIZZSS per la formazione relativa a specifiche tecniche diagnostiche e si impegna nell’assicurare il mantenimento delle competenze acquisite attraverso l’organizzazione di circuiti interlaboratorio.

In materia di gestione delle emergenze, sorveglianza epidemiologica, malattie esotiche e analisi dei fattori di rischio il CESME è impegnato nell'organizzazione di attività di formazione e aggiornamento per il personale del SSN, sia attraverso l’organizzazione e la partecipazione a corsi residenziali che tramite lo sviluppo di moduli di formazione a distanza.