L'IZS in Kenya

L’IZS di Teramo è stato invitato a presentare il progetto Defining Ecoregions and Prototyping on EO-based Vector-borne Disease Surveillance System for North Africa - PROVNA al workshop organizzato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (WOAH) “Fortifying institutional resilience against biological threats (FIRABioT) Project”, che si è tenuto a Nairobi, in Kenya, dal 14 al 16 marzo 2023.

Attraverso FIRABioT, finanziato dall’Agenzia governativa Global Affairs Canada, la WOAH mira a implementare specifiche attività per supportare i Paesi membri in Africa a sviluppare un sistema di gestione delle emergenze sostenibile e che consenta di rispondere a eventi legati a rilasci deliberati o accidentali di agenti biologici patogeni in modo agile ed efficiente. Al workshop hanno partecipato Africa CDC (Addis Ababa, Etiopia), INTERPOL (Lione, Francia), Pan-African Veterinary Vaccines Centre, AU-PANVAC (Debre-Zeit, Etiopia), National Institute for Communicable Diseases, NICD, (Johannesburg, Sud Africa) e molte altre Organizzazioni che hanno condiviso le proprie attività con l’obiettivo di trovare le sinergie necessarie.

L’evento di Nairobi ha gettato le basi per fare il punto della situazione sulla capacità dei Paesi nel rispondere alle emergenze sanitarie - compresi gli eventi di bioterrorismo e agro-terrorismo - e identificato carenze critiche per i Paesi beneficiari del progetto nelle seguenti aree: 1) Gestione delle emergenze; 2) Sorveglianza e notifiche degli eventi; 3) Capacità dei Laboratori; 4) Legislazione veterinaria. Inoltre si sono susseguite sessioni interattive in cui gruppi di Paesi hanno avuto l’opportunità di condividere le proprie esperienze, i punti di forza e le debolezze percepite e di identificare le potenziali azioni in grado di migliorare le competenze richieste nel quadro del progetto.

In rappresentanza dell’IZS di Teramo il dott. Alessandro Ripani ha presentato il progetto PROVNA, finanziato dalla WOAH, che ha l’obiettivo di realizzare un sistema innovativo in grado di individuare nella Regione nord africana le aree geografiche dove è più probabile l’insorgenza e la diffusione di malattie trasmesse da vettori, integrando dati climatici e ambientali ricavati da osservazioni satellitari a diverse risoluzioni a cui saranno aggiunti dati epidemiologici specifici delle aree di studio. Tecniche innovative di analisi dei dati e modelli dinamici predittivi permetteranno, inoltre, di individuare zone simili tra loro e capaci di ospitare le condizioni più adatte al diffondersi di malattie trasmesse da vettori, a cominciare dalla Rift Valley Fever. PROVNA sosterrà le Autorità sanitarie del Nord Africa nella sorveglianza basata sul rischio, nei sistemi di allerta precoce e nella valutazione dei rischi di introduzione e persistenza di malattie trasmesse da vettori. Il progetto, che vede l’IZS capofila, è stato avviato a fine aprile 2022 e andrà avanti per 18 mesi.