Calendario Istituto G. Caporale 2009

 

Ritratti familiari

Fotografie: Maurizio Anselmi



Gli animali sono nel nostro vissuto, nei nostri ricordi, nelle nostre terre, nelle nostre strade, nelle nostre case. Gli animali ci circondano. E non solo fisicamente. Gli animali sono dentro di noi perché sono nelle nostre parole. Pensateci. Basta fare mente locale sui tanti modi di dire che li riguardano. Modi di dire che utilizziamo ogni giorno, spesso senza farci caso.
A tutti capita di essere, almeno una volta nella vita, un agnello tra i lupi e legare l'asino dove vuole il padrone. Ci succede di dire bufale, menare il can per l'aia o litigare come cani e gatti. Capita di avere una febbre da cavallo e, per questo, non essere per niente a cavallo. Oppure essere vispi come galli, magari trovarsi al cospetto di una gallina dalle uova d'oro ma di non saperne approfittare per il semplice fatto di essere testardi come muli. Di tanto in tanto ci si trova anche nella spiacevole posizione di far ridere i polli o peggio essere la pecora nera. E allora sono due le reazioni possibili: sbuffare come un toro o piangere come un vitello. In entrambi i casi non è raro avere la pelle d'oca.
Le parole sono importanti, così come i modi di dire. Ma a volte assumono dei significati sbagliati, quantomeno opinabili. Per esempio dare dell'animale a qualcuno è universalmente considerato offensivo. Eppure basta osservare gli animali di questo calendario per sentirne il calore umano. Come fossero persone care in un ritratto di famiglia.

Vincenzo Caporale
Direttore Istituto G. Caporale

Fotografie del calendario 2009
 
 
 
© IZSAM Agosto 2016
 
 
 
 
Notizie sull'argomento

Sostieni la Salute Unica. Sostieni One Health Award 2024

L'Istituto ha pubblicato un avviso pubblico per l'acquisizione di manifestazioni di interesse finalizzate alla sponsorizzazione della terza edizione di "One Health Award", che si terrà a Teramo dall'11 al 13 ottobre 2024.

 

Valutare l'efficacia del trattamento ad alta pressione nei salumi contro la peste suina africana

È l’obiettivo del progetto ASFree M.e.a.t, finanziato dal Ministero della Salute, che si avvale della collaborazione multidisciplinare di 4 Istituti Zooprofilattici Sperimentali, aziende e associazioni leader nel settore.

 

Visita studio dalla Georgia

Ketevan Sidamonidze e David Tsereteli del “Richard Lugar Center for Public Health Research” di Tbilisi si sono formati in Istituto sui fattori di rischio, le vie di trasmissione, le azioni di prevenzione e controllo della Brucellosi: una importante zoonosi presente in tutto il mondo.

 

 
 
 
 

Istituto Zooprofilattico Sperimentale

dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"

 

Campo Boario | 64100 TERAMO | ITALIA

Telefono 0039.0861.3321 | Fax 0039.0861.332251

e-mail: archivioeprotocollo@izs.it

Posta elettronica certificata: protocollo@pec.izs.it

Partita IVA: 00060330677

Codice Fiscale: 80006470670