Nuovo numero del BENV

 

È on line il nuovo numero del Bollettino Epidemiologico Nazionale Veterinario (BENV) curato dai ricercatori del COVEPI e del CESME dell'Istituto G. Caporale.


La sezione "Intorno a noi" presenta un articolo sull'Ufficio sub-Regionale per l'Africa del Nord dell'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) di Tunisi. In pochi sanno, infatti, che l'Italia contribuisce a finanziare questo Ufficio per tutte le attività legate alla sorveglianza delle malattie animali in una vasta area che comprende Tunisia, Libia, Algeria, Marocco e Mauritania, nella consapevolezza che efficaci misure di prevenzione e controllo possono essere poste in atto solo nell'ambito di reti di collaborazione transnazionali che coinvolgano l'intero Bacino del Mediterraneo.

In tema di malattie emergenti e ri-emergenti c'è un esaustivo articolo intitolato "La rabbia in Europa: traguardi raggiunti e nuove sfide", a cura di Franco Mutinelli e Paola De Benedictis del Centro di Referenza Nazionale per la Rabbia, che fa il punto sulla situazione attuale e sulle sfide che ci attendono nel futuro.


Nella sezione "In questi mesi" sono presenti tre articoli di diverso tenore. Si parte da una sintetica analisi delle attività svolte dal 2006 nell'ambito del Piano nazionale di controllo per l'Anemia Infettiva Equina (AIE), a cura del Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti del Ministero della Salute, nella convinzione che sia necessario mantenere alta l'attenzione sulle patologie infettive (ri)emergenti degli equidi, talvolta non debitamente considerate dalla veterinaria pubblica.

Segue un articolo sull'importanza di un'analisi attenta dei dati disponibili sulla movimentazione degli animali, sia a fini epidemiologici che per la prevenzione della diffusione delle malattie infettive. L'articolo riporta in modo semplice e discorsivo i principi ed i criteri che hanno portato all'utilizzo di tecniche innovative per l'analisi dei dati delle movimentazioni animali ed i principali risultati che grazie a queste tecniche è possibile raggiungere.

Infine, anche in questo numero del BENV, continua il viaggio nel mondo dell'epidemiologia con un approfondimento sulle misure di frequenza degli eventi morbosi. 


BENV n. 6, ottobre 2011

 
 
 
© IZSAM Agosto 2016
 
 
 
 
Notizie sull'argomento

Il Ministro Schillaci presenta la Rete degli IIZZSS

Il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha definito la rete degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali italiani una “Componente fondamentale del Sistema Sanitario Nazionale per la salvaguardia della salute pubblica”.

 

L’Istituto nominato Centro di Referenza FAO per One Health

“Un plauso a tutto il team dell’IZS di Teramo per lo straordinario lavoro e la dedizione nel promuovere la One Health e nell’ottenere questa prestigiosa nomina”, il commento del Sottosegretario Marcello Gemmato.

 

 

Visita studio dalla Macedonia

Il Direttore e vice-direttore dell’Istituto Veterinario di Skopje hanno frequentato per due settimane le strutture e i laboratori dell’IZS di Teramo, nell’ambito di un programma finanziato dall’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica.

 

 
 
 
 

Istituto Zooprofilattico Sperimentale

dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"

 

Campo Boario | 64100 TERAMO | ITALIA

Telefono 0039.0861.3321 | Fax 0039.0861.332251

e-mail: archivioeprotocollo@izs.it

Posta elettronica certificata: protocollo@pec.izs.it

Partita IVA: 00060330677

Codice Fiscale: 80006470670