Workshop OIE sulla strategia per la riduzione della minaccia biologica

 

 

Dall’11 al 13 luglio l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” ha partecipato all’evento organizzato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) a Tunisi, nell’ambito della strategia dell’OIE per la riduzione della minaccia biologica.

Al workshop “Servizi Veterinari e Settore Sicurezza: tutela delle persone, delle economie, delle risorse animali e salvaguardia del nostro futuro”, patrocinato dal Governo canadese, hanno partecipato esperti dell’INTERPOL, dell’UNICRI (United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute), dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l’agricoltura).

L’evento è stato organizzato con il supporto dalla Rappresentazione Sub-Regionale dell’OIE per il Nord Africa, di stanza a Tunisi, dove attualmente un dipendente dell’IZSAM, il dott. Alessandro Ripani, si trova in distacco professionale per fornire assistenza tecnica e diplomatica nella realizzazione dei programmi regionali dell’OIE nei settori della sanità animale e della sicurezza alimentare.

 

All’apertura ufficiale del workshop hanno preso parte il Sottosegretario di Stato del Ministero dell'Agricoltura, delle risorse idriche e della pesca della Tunisia, Mr Amor Béhi, e l’Ambasciatrice del Canada in Tunisia, Ms Carol McQueen.

Il seminario, dedicato al Nord Africa e al Medio Oriente, ha visto la partecipazione di 8 Paesi (Algeria, Libia, Marocco, Tunisia, Egitto, Iraq, Giordania e Libano) con esperti del Servizio Veterinario e del Settore di Sicurezza Nazionale. L’esercizio di simulazione previsto durante il workshop, ha inscenato un rilascio criminale di un agente patogeno per verficare la reazione dei due settori e quindi identificare punti di forza e debolezza, nonché formulare raccomandazioni per migliorare in modo sostenibile la preparazione di risposta alla minaccia.

 

Il dott. Armando Giovannini ha partecipato al workshop in rappresentanza del Centro di Collaborazione OIE per la Formazione Veterinaria, l'Epidemiologia, la Sicurezza Alimentare e il Benessere Animale dell’IZSAM, per fornire il necessario supporto nel settore dell’epidemiologia e analisi del rischio.

Alla luce dell’attuale Presidenza Italiana della “Global Partenship del G7 contro la diffusione delle armi di distruzione di massa”, l’invito a partecipare all’evento è stato esteso anche all’Ambasciata d’Italia in Tunisia.

 

Durante l’incontro sono state formulate diverse raccomandazioni che mirano a elaborare e migliorare i piani di emergenza per rispondere in modo efficace ed efficiente alla potenziale minaccia biologica deliberata e/o accidentale attraverso, ad esempio, la formulazione di protocolli e procedure per svolgere indagini epidemiologiche e giudiziare congiunte (Servizi Veterinari e Settore Sicurezza). Raccomandazioni specifiche sono state elaborate anche per aumentare il livello di biosicurezza nei laboratori veterinari.

La partecipazione al workshop dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise ha un significato importante poiché l’Istituto giocherà un ruolo chiave nell’assicurare le successive attività di “rafforzamento delle capacità” in materia.

 

 

17 luglio 2017 (MG)

 
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© IZSAM Luglio 2017
 
 
 
 
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