Twinning OIE con lo Zimbabwe

Il progetto di gemellaggio dell’Organizzazione mondiale della sanità animale (OIE) finalizzato a consentire al Central Veterinary Laboratory (CVL) di Harare, Zimbabwe, ad avanzare richiesta di riconoscimento al ruolo di Laboratorio di Referenza OIE sulla brucellosi si è concluso con successo.

La delegazione dell’IZSAM composta da Daniela Morelli, Katiuscia Zilli, Simona Iannetti, Barbara Bonfini e da Massimo Scacchia, ha effettuato nei giorni 15 e 16 marzo 2016 il Final Audit, verificando la competenza di tutti i dipartimenti coinvolti nella diagnosi ed epidemiologia della malattia.

Il livello di competenza raggiunto dal personale, così come le attrezzature presenti, è risultato adeguato e ora, dopo un necessario periodo di transizione, sarà possibile da parte del CVL presentare richiesta per il riconoscimento a ruolo di Laboratorio di Referenza.

Nei giorni 17 e 18 marzo si è tenuto il Final Workshop, evento finale del progetto, che ha fatto registrare la presenza di oltre 50 partecipanti provenienti da nove diversi paesi: oltre a Zimbabwe e Italia hanno partecipato delegati di Namibia, Botswana, Zambia, Malawi, Mozambico, Tanzania e Cina. La manifestazione è stata organizzata dal CVL con il supporto dell’Ufficio Progetti dell’IZSAM.

Alla manifestazione sono intervenuti: R. J. Chitsiko, Permanent Secretary of Ministry of Agriculture Mechanisation and Irrigation Development dello Zimbabwe, Enrico De Agostini, Ambasciatore Italiano ad Harare, Moetapele Letshwenyo, delegato dell'Ufficio Sub-Regionale dell'OIE nella regione SADC, U. Ushewokunze-Obatolu CVO e delegato OIE, rappresentanti del Ministry of Health and Child Care e University of Zimbabwe.

Membri del CVL hanno presentato i miglioramenti registrati in seguito ai periodi di formazione svolti in Italia e il supporto che l’IZSAM ha dato durante lo svolgimento del progetto. E' stata presentata dai delegati stranieri la situazione epidemiologica della brucellosi nei rispettivi paesi, evidenziando come tale patologia sia un grave problema nella Regione SADC.

Durante il Workshop sono state poste le basi per una stretta collaborazione tra il CVL ed i Paesi stranieri rappresentati. È stato elogiato il lavoro svolto dal Laboratorio africano durante il progetto ed espresso il bisogno di un polo di eccellenza per la diagnosi e lo studio epidemiologico della brucellosi nella Regione SADC (Comunità di Sviluppo dell’Africa meridionale).

La manifestazione è stata anche l’occasione per discutere con il Ministero della salute e l'Università dello Zimbabwe su come intraprendere, nel più breve tempo possibile, il percorso indicato dall'OIE: “One World, One Health” in Sanità Pubblica Veterinaria.