L’IZSAM in Russia

Il 13 e 14 maggio si è svolta a Mosca presso la sede della Rappresentanza Regionale OIE la seconda riunione del Gruppo Direttivo della Piattaforma OIE sul benessere degli animali. La creazione di una piattaforma OIE sul benessere degli animali e la formazione del Gruppo Direttivo sono il risultato di una serie di eventi organizzati nell’ambito delle iniziative OIE volte a promuovere un approccio comune in tutti i Paesi membri della Regione Europa (53 Paesi nel 2013) sul tema del benessere animale.

Il lancio della piattaforma è avvenuto a Parigi il 19 e 20 dicembre 2013 con la prima riunione che si è svolta nella sede generale OIE e che si è conclusa con la definizione e validazione del Piano d’azione triennale (2014-2016) per la Piattaforma della Regione OIE sul Benessere animale. Obiettivo strategico del Piano d’azione è potenziare il servizio veterinario a intraprendere azioni in materia di benessere animale in conformità agli standard OIE.

Il Gruppo Direttivo è costituito da delegati OIE provenienti da 3 Paesi non europei e 2 Paesi europei, 1 rappresentante della Commissione Europea, rappresentanti regionali e sub-regionali della regione Europa dell’OIE e rappresentanti dal Centro di Collaborazione OIE per il benessere animale in Europa.

La seconda riunione ha avuto l’obiettivo di mettere a punto lo stato di avanzamento di tutte le attività definite nel Piano d’azione (2014-2016) focalizzandosi in particolare su quelle individuate come prioritarie che riguardano la gestione delle popolazioni canine senza proprietario, il trasporto e la macellazione degli animali d’allevamento.

L’IZSAM fa parte del Gruppo Direttivo in qualità di Centro Collaborazione OIE per il benessere animale in Europa. Gli esperti dell’Istituto stanno fornendo supporto scientifico, tra l’altro, per lo sviluppo di un questionario rivolto ai Paesi balcanici che mira a preparare una base solida per la preparazione del prossimo Workshop OIE che sarà incentrato sul tema della gestione e controllo della popolazione canina vagante. Il questionario, in particolare, servirà come strumento di autovalutazione per stabilire la situazione di partenza e di monitoraggio nel tempo, del grado di attuazione degli standard OIE, descritti nel capitolo 7.7 del Codice Terrestre, nei Paesi balcanici.