L’IZSAM al 4° Canine Science Forum e al 1° Feline Science Forum

Dal 14 al 18 luglio 2014 si è tenuta a Lincoln, Regno Unito, la quarta edizione del Canine Science Forum (CSF). La conferenza, organizzata con cadenza biennale, è nata per fornire una piattaforma comune di scambio per ricercatori e professionisti di tutto il mondo che lavorano con i canidi, dal cane domestico alle specie selvatiche. Quest’anno per la prima volta al CSF sono state affiancate due giornate a tema: una dedicata all’inaugurazione del Feline Science Forum (FSF) incentrata sui felini, l’altra dedicata alla relazione uomo-animale e all’importanza che la ricerca sugli animali da compagnia ha per la salute umana.

Shanis Barnard dell’IZSAM ha presentato i risultati di due lavori di ricerca corrente sviluppati dal Laboratorio Relazione Uomo-Animale e Benessere Animale. Il primo, dal titolo “Analisi automatica del comportamento dei cani in canile: una prospettiva 3D” ha avuto notevole successo fra i ricercatori presenti all’evento, in gran parte etologi e veterinari comportamentisti, poiché si presentava un software, ideato dall’IZSAM e sviluppato grazie alla collaborazione degli esperti di videoanalisi e pattern recognition dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il software permette di analizzare in modo automatico il comportamento del cane in ambiente confinato, risparmiando molte ore di osservazione manuale.

Il secondo lavoro presentato alla conferenza mirava all’implementazione del sistema di tracciabilità nelle colonie feline tramite identificazione elettronica (i.e. inoculo del microchip) nel gatto domestico, al fine di migliorare il controllo del fenomeno del randagismo felino e le condizioni di benessere degli animali vaganti. La microcippatura del gatto in Italia non è obbligatoria per legge ma è fondamentale nella incentivazione della proprietà responsabile.

Durante l’ultima giornata di lavoro Giorgia Canulli del Reparto Formazione dell’IZSAM ha presentato nel dettaglio CALLISTO (Companion Animals multisectoriaL interprofessionaL Interdisciplinary Strategic Think tank On zoonoses), un progetto di ricerca finanziato dal VII Programma Quadro della Commissione Europea, coordinato dalla Federation of Veterinarians of Europe ed eseguito da una rete di Istituti di ricerca - tra cui l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” - Università, Associazioni e Organizzazioni internazionali. Il progetto CALLISTO si propone di analizzare il ruolo degli animali da compagnia come fonte di malattie infettive per le persone e gli animali da produzione.

La conferenza, di tipo interdisciplinare, è stata un’occasione di confronto e di scambio fra esperti con background diversi, che si sono confrontati sulla biologia evolutiva, l’ecologia, la genetica, la cognizione animale, la psicologia comparata, il benessere animale e non solo, delle specie canine e feline.