Convegno “Prevention and control of Campylobacter in the poultry production system”

Il Ministero della Salute, Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise (IZSAM) e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) ha organizzato, il 31 agosto 2015, nel Civil Society Pavilion di Cascina Triulza, a EXPO Milano 2015, la Conferenza Internazionale: "Prevention and control of Campylobacter in the poultry production system" (Prevenzione e controllo di Campylobacter nel sistema di produzione del pollame).

Al tavolo del dibattito hanno partecipato i rappresentanti della Commissione Europea, dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC), del Laboratorio Europeo di Riferimento per Campylobacter e dei Laboratori Nazionali di Riferimento di alcuni Stati Membri.

Oggetti della conferenza sono stati i dati più recenti sui livelli di contaminazione negli allevamenti di pollame e negli alimenti di origine avicola in Europa, l’efficacia delle diverse misure di biosicurezza, i principali fattori di rischio e i punti critici, con particolare attenzione ai sistemi di allevamento in uso. La comunità scientifica e i decisori politici si sono confrontati sull'efficacia delle misure in atto e sulle ulteriori possibili strategie di controllo e prevenzione, dall’allevamento alla tavola, prendendo in esame anche approcci efficaci di comunicazione del rischio in grado di aumentare la consapevolezza dei consumatori.

Al convegno hanno preso parte oltre cento partecipanti provenienti da molti Paesi stranieri. Silvio Borrello e Giuseppe Ruocco, del Ministero della Salute, hanno aperto, rispettivamente, i lavori della sessione mattutina e pomeridiana. Dopo la lettura del comunicato del ministro Beatrice Lorenzin, si sono avvicendati 13 relatori che hanno messo a disposizione dei partecipanti dati e soluzioni nei confronti di Campylobacter e della malattia che provoca in animali e uomo. Tra i relatori, Paolo Calistri, veterinario epidemiologo del Centro Operativo Veterinario di Epidemiologia, Programmazione e Informazione (Covepi) dell’IZSAM.

Il convegno anche per l’ampia discussione seguita agli interventi dei relatori, ha fatto registrare attenzione e grande interesse della platea.

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