Twinning WOAH sul Benessere Animale con la Tunisia

Il 4 e 5 settembre una delegazione composta da personale dell’Ecole Nationale de Medecine Veterinaire (ENMV) e della Direzione Generale dei Servizi Veterinari (DGSV) della Tunisia ha frequentato le strutture dell’IZS di Teramo per seguire un training di formazione su “Benessere animale durante il depopolamento per il controllo delle malattie infettive”, nell’ambito di un Twinning WOAH sul Benessere Animale. Al corso hanno partecipato 5 veterinari tunisini provenienti dall’Università, dai Servizi Veterinari del Ministero dell’Agricoltura e dai Servizi di controllo territoriali della Tunisia. Il percorso formativo ha permesso ai partecipanti di approfondire la loro conoscenza dello specifico standard del capitolo 7.6 del Codice WOAH per la Salute degli Animali Terrestri e di acquisire competenze su come gestire la situazione critica dell’abbattimento di animali durante situazioni di emergenza (malattie infettive ed emergenze non epidemiche) dal punto di vista del benessere degli animali e considerando la biosicurezza.

Il corso, che ha previsto esempi pratici ed esercitazioni sul campo, è stato svolto con la collaborazione della prof.ssa Charlotte Berg dell’Università Svedese di Scienze Agronomiche (Centro di Referenza Nazionale Svedese per il Benessere Animale) e di Paolo Dalla Villa della Delegazione Sub-Regionale WOAH di Bruxelles. In qualità di tutor e docenti hanno partecipato Emanuela Rossi, Michele Podaliri Vulpiani, Paolo Migliaccio, Giusy Matteucci e Luigi Iannetti: esperti del Centro di Collaborazione WOAH per il Benessere Animale dell’IZS di Teramo.

Dal 6 all’8 settembre una delegazione composta sempre da personale dell’Ecole Nationale de Medecine Veterinaire (ENMV) e della Direzione Generale dei Servizi Veterinari (DGSV) della Tunisia è stata ospite dell’Istituto di Teramo per essere formata su “Gestione delle popolazioni canine: la situazione in Italia”, nell’ambito dello stesso Twinning WOAH sul Benessere Animale. A questa seconda sessione formativa hanno preso parte 9 veterinari tunisini provenienti dall’Università, dai Servizi Veterinari del Ministero dell’Agricoltura e dai Servizi di controllo territoriali della Tunisia. Il corso ha permesso ai partecipanti di approfondire lo specifico standard del capitolo 7.7 del Codice WOAH per la Salute degli Animali Terrestri, recentemente aggiornato, e di acquisire competenze su come gestire le popolazioni canine vaganti nel rispetto del benessere animale.

Il problema della gestione delle popolazioni canine è particolarmente sentito in Tunisia - e in tutta l’Africa settentrionale - anche in considerazione della grave situazione epidemiologica della rabbia che ogni anno causa diverse fatalità nella popolazione umana in quell’area geografica.

Nell’ambito di questo corso, a cui ne seguirà un altro in Tunisia in ottobre, è stata descritta la peculiare situazione italiana, particolarmente avanzata dal punto di vista normativo (in quanto non permette l’abbattimento dei cani vaganti). Con la collaborazione delle ASL di Teramo e Pescara sono stati visitati due canili sanitari e un asilo-albergo per cani a gestione privata. Il corso è stato svolto con la partecipazione in qualità di docenti degli esperti del Centro di Collaborazione WOAH per il Benessere Animale dell’IZS di Teramo: Michele Podaliri Vulpiani, Paolo Migliaccio, Giusy Matteucci e Luigi Iannetti. Andrea Vitelli del Centro Servizi Nazionale Anagrafi degli Animali ha descritto il sistema informativo dell’anagrafe canina, gestito a livello nazionale dall’IZS di Teramo. Al corso ha partecipato a distanza anche Paolo Dalla Villa della Delegazione Sub-Regionale WOAH di Bruxelles, che ha descritto la situazione della gestione delle popolazioni canine nella Regione WOAH Europa.

Il progetto di gemellaggio (Twinning) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (WOAH) ha l’obiettivo di migliorare le capacità tecniche dello staff dell’ENMV e della DGSV e di supportare l’ENMV nel percorso per diventare nuovo Centro di Collaborazione WOAH per il Benessere Animale per la Sub-Regione Africa Settentrionale.