CON IL MINISTRO BIANCHI TERMINA IL IV FORUM DEL GRAN SASSO

Il IV Forum Internazionale del Gran Sasso – evento speciale della Presidenza italiana del G20 - svoltosi a Teramo dal 30 settembre al 2 ottobre – ha coinvolto, ancora una volta, realtà accademiche e di ricerca, con l’obiettivo di elaborare insieme un nuovo approccio culturale per una rinnovata progettualità sociale; un tema “stressato” maggiormente negli ultimi mesi, a causa dell’emergenza pandemica.

L’evento, organizzato dalla Diocesi di Teramo-Atri e dall’Ateneo teramano, in continuità con la precedente edizione “investire per costruire”, ha inteso proporre un cammino innovativo per attrarre l’interesse delle comunità accademiche e scientifiche e ha visto la partecipazione di oltre 400 conferenzieri e 15 Rettori di Università Africane, giunti in Abruzzo per prendere parte alla Terza Conferenza per un Partenariato Euro-Africano, sulla scia della Carta di Teramo, firmata nel 2019.

Le 22 Sessioni tematiche che si sono svolte, in parallelo, nella giornata di venerdì 1 ottobre, e la loro dimensione internazionale, hanno favorito, come sempre, un confronto scientifico-culturale tra i relatori, utile per aumentare “la consapevolezza sull’importanza di una positiva interdipendenza e globalizzazione, per far fronte alle sfide attuali, iniziando dalla salute globale”.

“Allargare gli orizzonti della carità. Per una nuova progettualità sociale”, rappresenta il tema del 2021.

Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo della Diocesi Teramo-Atri, all’apertura della Cerimonia inaugurale, ne spiega anche “la sua dimensione prospettica, accogliendo la provocazione di Papa Paolo VI, quando nell’Enciclica Populorum Progresso del 1968, ricordava che il mondo soffre per la mancanza di pensiero”.

“L’invito ad allargare gli orizzonti della carità”, continua Mons. Leuzzi, “è una significativa e profetica prospettiva a superare questa sofferenza e ciò vale sia per la Chiesa che per il mondo della ricerca”.

L’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” (IZSAM) e la Facoltà di Medicina Veterinaria di Ateneo, hanno contribuito insieme all’organizzazione della Sessione n. 22 sulla Medicina Veterinaria, dal titolo “Sostenibilità, sicurezza alimentare e gestione economica: una prospettiva globale per le produzioni animali".

“…Intensificazione sostenibile; agricoltura di precisione; benessere animale; ma anche solidarietà finanziaria, etica politica, sostenibilità sociale, sono solo alcune delle parole chiave che dovranno guidare il cambiamento, nell’ottica di un unico mondo, con una unica salute “ambientale” “economica” e “sociale”…”

La Sessione tematica, che ha visto impegnati giovani ricercatori e dottorandi, ma anche figure di alto profilo professionale, è stata coordinata dal Direttore Generale dell’IZSAM Nicola D’Alterio e del Preside di Medicina Veterinaria Augusto Carluccio, componenti del Comitato Tecnico Scientifico, con il supporto della dott.ssa Carla De Iuliis e dalle Prof. Cristina Esmeralda Di Francesco e Angela Di Cesare, nel team della Segreteria Organizzativa del Forum.

La cerimonia conclusiva della quarta edizione del Forum si è tenuta nella mattinata di Sabato 2 ottobre, alla presenza del Ministro dell’Università e della Ricerca Fabrizio Bianchi, che ha mostrato grande apprezzamento per l’evento teso a rafforzare la dimensione internazionale del nostro Paese.

Un pensiero alla “scuola”, che “deve tornare ad essere il perno pulsante della società, il perno fondamentale dello sviluppo e il centro di una comunità”.

Infine, la cerimonia di annullo filatelico di Poste Italiane, durante la quale, su una cartolina raffigurante la Cattedrale di Santa Maria Assunta di Teramo, è stato apposto il timbro con il logo del Giubileo di San Gabriele dell’Addolorata.

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