L'EFSA raddoppia la produzione ed espande la cooperazione scientifica

L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha pubblicato la relazione annuale per il 2008, anno di significativi progressi e risultati nel quale è raddoppiata la produzione scientifica, è stato pubblicato il piano strategico quinquennale 2009-2013 e c'è stata una espansione delle reti scientifiche per la condivisione e lo scambio di informazioni a livello europeo ed extraeuropeo.

Nel 2008 l'EFSA ha elaborato 489 tra pareri scientifici, relazioni, documenti orientativi e dichiarazioni (disponibili anche su cd-rom) ed ha allargato sensibilmente le reti per la cooperazione scientifica fino a comprendere 1.200 esperti, 30 organismi nazionali per la Sicurezza Alimentare e 400 Organizzazioni scientifiche. Sono stati inoltre istituiti "punti focali" dell'EFSA in tutti i 27 Stati membri dell'Unione Europea.

L'EFSA ha tracciato la propria direzione, le proprie priorità e la propria organizzazione per il futuro nel piano strategico 2009-2013 al fine di prepararsi alle sfide che si profilano nel medio e lungo periodo, fra cui rischi emergenti, cambiamento climatico e globalizzazione.

Commentando la relazione annuale, il direttore esecutivo dell'EFSA, Catherine Geslain-Lanéelle, ha affermato che: "Il 2008 ha rappresentato un anno di crescita e consolidamento dell'Autorità. Il significativo incremento della nostra produzione scientifica è legato, in parte, ai miglioramenti introdotti in termini di efficienza e aumento delle risorse, ma soprattutto alla competenza e alla dedizione degli esperti, dei partner e del personale dell'EFSA. Tale aumento non è stato raggiunto a scapito della qualità. In linea con il nostro impegno teso all'eccellenza scientifica e alla trasparenza, nel 2008 abbiamo introdotto un sistema di revisione interno della nostra produzione scientifica".

Nel 2008, in numerose occasioni, sono state messe in atto procedure accelerate che hanno permesso all'EFSA di fornire consulenza scientifica tempestiva ai decisori europei su questioni quali, ad esempio, la melamina in prodotti cinesi a base di latte, la contaminazione dell'olio di girasole ucraino e le diossine nella carne suina irlandese.

Al termine dell'anno, il gruppo di esperti scientifici sui prodotti dietetici, l'alimentazione e le allergie (NDA) ha emesso i primi pareri in merito alle indicazioni sulla salute relative alla riduzione delle malattie, allo sviluppo o alla salute infantile nonché indicazioni basate su prove scientifiche recenti.