Il prof. Vincenzo Caporale alla Conferenza Mondiale OIE/FAO sull'Afta Epizootica

Da 15 anni l'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) è impegnata per raggiungere l'obiettivo ideale di un "mondo senza Afta", attraverso l'elaborazione di norme e linee guida internazionali tese alla creazione di un sistema di riconoscimento ufficiale dei Paesi indenni dalla malattia.

L'Afta Epizootica, infatti, non costituisce soltanto un ostacolo al commercio internazionale degli animali e dei loro prodotti ma, spesso, ha un impatto negativo sugli allevamenti e sull'impoverimento globale. La comunità internazionale è alla ricerca di mezzi adatti alla promozione del concetto di controllo mondiale della malattia per aiutare in particolare i Paesi in via di sviluppo.

La "International Conference on Foot and Mouth Disease: the way towards global control" che si svolge ad Asunciòn (Paraguay), organizzata dalla FAO e dall'OIE, rappresenta una tappa fondamentale in tal senso poiché verrà analizzata la situazione attuale dell'Afta nel mondo e saranno valutati i nuovi metodi di controllo, lo stato della ricerca, le metodologie per la sorveglianza, lo sviluppo e la somministrazione dei vaccini così come l'utilizzo, i limiti e la disponibilità dei metodi di diagnosi attualmente in uso. Tutti questi aspetti saranno illustrati dai massimi esperti internazionali, come direttori dei Servizi Veterinari, scienziati e ricercatori, e poi dibattuti con allevatori e altri soggetti coinvolti.

Il prof. Vincenzo Caporale partecipa alla Conferenza nel duplice ruolo di relatore esperto e presidente di Sessione. Il 25 giugno 2009 presenta le strategie di sorveglianza con un intervento dal titolo " Surveillance strategies for foot and mouth disease to prove absence from disease and absence from viral circulation". Nella stessa giornata presiede la Sessione di lavoro su "Methods to move towards global control: diagnostics".