Benedizione degli animali a Teramo

Come ogni anno l’Associazione culturale Teramo Nostra organizza la giornata dedicata alla benedizione degli animali, rinnovando la tradizione della Festa di Sant’Antonio: l’abate ed eremita egiziano, fondatore del monachesimo cristiano, che insieme a San Francesco d’Assisi è il protettore degli animali, nonché il patrono dei macellai e dei salumai, degli animali domestici, dei contadini e degli allevatori. Nella ricorrenza del giorno della sua morte, avvenuta nel deserto delle Tebaide il 17 gennaio del 356, in molte parti del mondo si celebra la festa in suo onore.

La tradizione è nata in Germania nel Medioevo ed esistono diverse leggende locali. In Veneto e in Emilia si pensa che la notte del 17 gennaio gli animali possano parlare, quindi allevatori e contadini stanno lontani dalle stalle poiché sentire gli animali parlare sarebbe segno di malaugurio. In Abruzzo la tradizione della Festa di Sant’Antonio è molto sentita con la benedizione degli animali che solitamente si svolge di fronte alla chiesa principale del paese: nell’antichità era consuetudine acquistare in società un maialino che veniva nutrito nell’arco dell’anno poi ucciso e spartito da chi aveva partecipato all’acquisto.

A Teramo le celebrazioni della Festa di Sant’Antonio Abate inizieranno alle ore 11:00 con una messa alla chiesa di Sant’Antonio di Padova, celebrata da Don Martino Valeri, accompagnato dal Coro della Cattedrale diretto dal maestro Croce Giuliani. Alle 11:50 in Piazza San Francesco, davanti a Porta Melatina, sotto l’arco della porta di accesso al centro storico di Teramo dove c’è l’ingresso alla piccola chiesa di Sant’Antonio Abate (inutilizzabile per i danni riportati a seguito dei recenti eventi sismici), si terrà la tradizionale benedizione degli animali con la partecipazione della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise, presenti con i propri animali che saranno benedetti assieme agli animali da compagnia portati dai cittadini. Per l’occasione il coro del Gruppo Alpini della provincia di Teramo proporrà canti tradizionali della questua della festa di Sant’Antonio Abate.