L'uso degli antibiotici in Italia

 

 

È la prima volta che il Rapporto L’uso degli antibiotici in Italia - 2021, elaborato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), include anche un’analisi più dettagliata dei dati di vendita di medicinali veterinari che contengono sostanze antibiotiche.

 

Il Rapporto, di solito dedicato agli antibiotici a uso umano, consente di monitorare l’andamento dei consumi e della spesa in Italia e, al contempo, di identificare le aree di potenziale inappropriatezza d’uso. La novità sta nel fatto che questa edizione del Rapporto presenta una sezione sulla rete dei laboratori di microbiologia e un’altra sezione sull’utilizzo degli antibiotici in ambito veterinario.

Una importante integrazione che rientra tra gli obiettivi del Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR) 2022-2025 e si prefigge di rafforzare l’approccio One Health , anche attraverso lo sviluppo di una sorveglianza nazionale coordinata della resistenza agli antibiotici e del loro uso, con un’analisi integrata di tali dati per approfondire la comprensione dei fattori di rischio e a ridurre l’impatto della antibiotico-resistenza.

 

Il contributo fornito dalla Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute, in collaborazione con l’IZS dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, rappresenta un primo passo verso un’analisi più dettagliata dei dati di vendita, rispetto alla forma aggregata presentata nella Relazione sulle vendite di medicinali veterinari contenenti sostanze antibiotiche in Italia.

 

L’analisi risente di alcune variabili che necessitano di ulteriori approfondimenti, anche alla luce del completamento dei processi di informatizzazione della filiera del medicinale veterinario a livello nazionale ed europeo. Pertanto, come fa notare il Ministero, le informazioni riportate non dovrebbero essere usate per una diretta comparazione tra specie animali e/o settori.

 

 

5 aprile 2023 (MG)