L'incontro regionale per il Sudafrica si è svolto dal 7 al 9 novembre a Pretoria presso la Faculty of Veterinary Science. La riunione ha visto la partecipazione di 40 partecipanti provenienti da diverse istituzioni veterinarie, organizzazioni non governative (ONG), partner ERFAN e organizzazioni internazionali.
Direttori di Laboratori, Presidi di Facoltà di Medicina Veterinaria, o loro delegati, e rappresentanti della NGO Jembi, partner ERFAN, insieme al CVO del Sud Africa, Michael Botlhe Modisane, al rappresentante dell’Ufficio sub-regionale WOAH di Gaborone, Moetapele Letshwenyo, a Mariana Marrana del WOAH headquarter e ai rappresentanti di WHO e FAO, tutti hanno vivacemente discusso sulle attività portate avanti in questi anni da ERFAN e le prospettive future del network, nel caso di un suo rifinanziamento da parte del WOAH.
I colleghi africani hanno incontrato rappresentanti di cinque Istituti Zooprofilattici Sperimentali partecipanti al network: Torino, Foggia, Palermo, Portici e Teramo.
L'incontro è stato aperto dal Direttore Generale dell'IZS di Teramo, Nicola D'Alterio, da Silvia Marrana in rappresentanza dell’Ambasciatore d'Italia a Pretoria, dal rappresentante dell'Ufficio sub-regionale del WOAH per il Sud Africa, Letshwenyo Moetapele, e dal Capo dei Servizi veterinari del Sud Africa, Michael Botlhe Modisane. Nosipho Nausca-Jean Ngcaba, Ambasciatrice del Sud Africa in Italia, ha salutato i partecipanti con un messaggio preregistrato.
All'incontro hanno partecipato anche i rappresentanti di diverse organizzazioni internazionali: Mariana Marrana, come già detto del WOAH Parigi, Ahmadu Babagana, FAO Sud Africa, Moonasar Devanand, rappresentante OMS in Sud Africa e Madeline Newman, project manager del network Star - IDAZ. La loro presenza ha permesso di comprendere meglio le modalità di interazione tra i partner ERFAN e le suddette Organizzazioni Internazionali.
Dopo aver evidenziato i risultati ottenuti dalla Rete a partire dal 2019 e discusso gli obiettivi della nuova fase del progetto ERFAN, sono state esposte anche le basi per i futuri partenariati.
Alla luce dei risultati ottenuti, i partecipanti hanno espresso la forte aspettativa, di avere dal WOAH, il network finanziato per altri tre anni.
17 novembre 2023 (GM)