Dal 15 al 17 dicembre, presso la sede dell’Istituto Pasteur di Parigi, si è tenuta la riunione intermedia di MediLabSecure: un progetto europeo coordinato appunto dall’Istituto Pasteur di Parigi, che si prefigge di creare un network tra gli enti di ricerca europei che si occupano di malattie trasmesse da vettori e le autorità mediche e veterinarie dei Paesi mediterranei non appartenenti alla UE: Albania, Algeria, Armenia, Bosnia-Herzegovina, Egitto, Georgia, Giordania, Kosovo, Libano, Libia, Moldavia, Montenegro, Macedonia, Marocco, Palestina, Serbia, Tunisia, Turchia, Ucraina.
Alla riunione hanno preso parte anche la dott.ssa Federica Monaco e il dott. Paolo Calistri dell’IZSAM, invitati dall’Istituto Superiore di Sanità in qualità di esperti degli aspetti veterinari della West Nile disease. Nell’occasione il dott. Calistri, congiuntamente con la dott.ssa Caterina Rizzo dell’Istituto Superiore di Sanità, ha presentato le attività svolte dalle autorità sanitarie in Italia per la sorveglianza, il controllo e la prevenzione dell’infezione causata dal virus della West Nile.
18 dicembre 2015 (MG)