Dal 21 novembre al 7 dicembre del 2012 gli ingegneri Patrizia Colangeli ed Ercole Del Negro si sono recati in Zambia, presso l'Istituto Centrale di Ricerca Veterinaria (CVRI) di Lusaka, per l'installazione e l'attività di training del SILAB, il Sistema Informativo per la gestione dell'attività di Laboratorio che l'Istituto di Teramo ha sviluppato e distribuito in diversi Paesi africani: dopo Namibia, Botswana e Zimbabwe, lo Zambia è la quarta nazione in ordine cronologico ad aver adottato l'applicativo.
Durante le tre settimane di permanenza nell'Istituto africano, gli ingegneri italiani hanno provveduto alla predisposizione della rete locale LAN e alla configurazione hardware per l'installazione dell'applicativo, il caricamento/verifica delle tabelle di base, le necessarie personalizzazioni del software. Inoltre, si sono occupati dell'addestramento del personale del reparto Accettazione, del personale tecnico e dirigenziale dei reparti pilota, Batteriologia, Parassitologia e Virologia, degli "Amministratori di Sistema" e del tecnico informatico.
Già dopo la prima settimana, l'utilizzo del SILAB è stato esteso ad altre tre sezioni e sono stati inviati ai clienti i rapporti di prova prodotti automaticamente dall'applicativo che, dal primo gennaio 2013, è l'unico sistema in uso con conseguente abbandono delle registrazioni cartacee.
Per la prima volta il team di supporto SILAB ha potuto contare anche sulla preziosa collaborazione nella fase di training del veterinario che copre il ruolo di "Amministratore SILAB" nel Central Veterinary Laboratory del Botswana. Si è dato così inizio alla creazione di una "rete tecnica tra i Laboratori della regione del Sud dell'Africa", inizialmente basata sul comune utilizzo del SILAB, che sta producendo anche un comune linguaggio e semantiche condivise. L'obiettivo finale è renderli autonomi nella gestione dell'applicativo supportandosi a vicenda e semplificare lo scambio di informazioni tra laboratori e Istituzioni.