L'Istituto in Madagascar

 

 

Con un workshop sulla ‘prioritizzazione’ dei rischi sanitari e fitosanitari nel quadro delle specifiche dell’accordo SPS (Sanitary and PhytoSanitary agreement) dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, sono proseguite le attività del gemellaggio Francia-Italia-Madagascar finanziato dall’Unione Europea a sostegno del Ministero malgascio dell’Agricoltura e dell’Allevamento (MinAE) “ Appui au renforcement du dispositif de surveillance et de contrôle de la qualité et conformité sanitaire et phytosanitaire des produits agricoles et agroalimentaires à Madagascar ”.

 

Il workshop è stato preceduto dalla formazione erogata nei mesi di novembre e dicembre 2022 alla “task force di sorveglianza” composta da agenti del Dipartimento Fitosanitario (DPV) e del Dipartimento dei Servizi Veterinari (DSV) del MinAE, che aveva l’obiettivo di formare sul metodo Oasis: uno strumento che consente la valutazione dei sistemi di sorveglianza epidemiologica sviluppato dall’ANSES (l’Agenzia francese per la salute e la sicurezza alimentare, ambientale e sul lavoro) e dal CIRAD (il Centro di ricerca francese per l’Agricoltura e lo sviluppo internazionale).

 

Dal 13 al 17 febbraio, presso la Direzione Generale dell'Allevamento, ad Antananarivo, si sono confrontati gli agenti del DPV e del DSV coinvolti nella gestione dei soggetti SPS, i rappresentanti dei partner (ACSQDA, DRZVP, IPM, COLEAD, ecc.) e gli agenti del Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento del Madagascar di sedi periferiche che hanno partecipato da remoto.

 

Nel corso delle 5 giornate del workshop sono state determinate priorità nel settore animale e vegetale con focus geografici al fine di attuare programmi di sorveglianza e controllo di malattie e parassiti, degli animali e delle piante, nonché i relativi piani di emergenza in caso di focolaio. La regione di Fort-Dauphin, nel sud del Madagascar, è stata individuata per l’attuazione del monitoraggio delle malattie di interesse nel settore dei bovini e piccoli ruminanti e della presenza di contaminanti nelle carni. Contestualmente lo stesso approccio sarà attuato nel settore delle piante, per la filiera del fagiolo dall’occhio nero (black eyed pea) - principale filiera di esportazione del Madagascar - situata nelle regioni di produzione nord-occidentali (Sofia, Betsiboka, Boeny), e per la filiera del cacao, prodotto principalmente nella zona di Sambirano.

 

In rappresentanza dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise, co-responsabile della componente 3 del progetto “ Rafforzamento delle capacità operative nella sorveglianza SPS ”, ha preso parte al workshop il dott. Fabrizio De Massis, insieme al collega francese Pascal Hendrikx del CGAAER.

 

 

21 febbraio 2023 (MG)