Dopo il SILAB for Africa (SILABFA), il sistema informativo di supporto all’attività diagnostica di laboratorio (Laboratory Information Managements Systems - LIMS), sviluppato e manutenuto dal personale informatico dell'IZS di Teramo per i Laboratori dei Paesi africani (e attualmente utilizzato in 44 laboratori di 18 paesi dell’Africa), la FAO ha finanziato nell’anno corrente le prime esperienze in alcuni Paesi dell’Asia.
In particolare, il Sistema Informativo - realizzato e gestito dall’Istituto per la gestione dell’attività diagnostica “SILAB” - nel corso del 2022 è stato distribuito in Bangladesh presso il Bangladesh Livestock Research Institute (BLRI) e presso il Central Disease Investigation Laboratory (CDIL), in Cambogia, presso il National Animal Health Prodaction and Researce Insitute (NAHPRI) e presso l’Istituto Pasteur in Cambogia (IPC), quest’ultimo dedicato alla sanità umana ma con un settore specifico focalizzato in particolare sulle Zoonosi, Influenza e rabbia.
Dopo un periodo di training da remoto, nella prima quindicina del corrente mese di Luglio, il personale dell’Istituto, nelle persone dell’Ing. Patrizia Colangeli, dell’Ing. Ercole Del Negro e del Dott. Giacomo Vincifori, si è recato in Cambogia, a Phnom Penh, per la sessione di training on the job che si è tenuta in parallelo nei due laboratori coinvolti, NAHPRI e IPC.
A seguito di tale prima esperienza, la rappresentanza della FAO del Sud-est Asiatico si è mostrata favorevole a finanziarne l’estensione, sia in altri laboratori regionali dei due Paesi già coinvolti e sia in Laos.
Nei prossimi mesi saranno sviluppati e portati avanti, quindi, due Progetti “SILAB”, distinti e paralleli, finanziati dalla FAO, uno destinato ai Paesi dell’Asia e l’altro per i Paesi Africani.
21 luglio 2022 (CDI)