Open Access significa accesso libero e senza barriere al sapere scientifico, come viene enunciato nella Berlin Declaration on open access to knowledge in the Sciences and Humanities . La pubblicazione in open access garantisce a "tutti gli utilizzatori il diritto d'accesso, gratuito, irrevocabile e universale e l'autorizzazione a riprodurlo, utilizzarlo, distribuirlo, trasmetterlo e mostrarlo pubblicamente e a produrre e distribuire lavori da esso derivati in ogni formato digitale per ogni scopo responsabile, soggetto all'attribuzione autentica della paternità intellettuale." (Dichiarazione di Berlino).
Le due vie dell’open access:
Gold road: l'autore pubblica i risultati delle proprie ricerche in riviste o collane monografiche ad accesso aperto, soggette a peer review ; consente all’autore di detenere i diritti di copyright ; permette l’archiviazione in repositories. Gli OA journals talvolta richiedono il pagamento di una fee per la pubblicazione (APS=authors pay to publish) al pari degli editori commerciali.
Per conoscere le riviste ad accesso aperto è possibile consultare il DOAJ Directory of Open Access Journals, il portale che indicizza migliaia di riviste scientifiche e accademiche ad accesso aperto che adottano delle politiche editoriali di qualità. È possibile effettuare ricerche per disciplina, presenza o meno di quota per la pubblicazione, ISSN e titolo della rivista.
Green road /auto-archivizione : l'autore archivia la copia elettronica di una pubblicazione di ricerca nel proprio archivio istituzionale nel rispetto delle policy dei singoli editori.
Per verificare le linee guida e le policy degli editori è possibile consultare la banca dati Sherpa-RoMEO.
Per approfondire
Open Science o Scienza Aperta è il movimento che cerca di estendere il principio dell'Open Access alle prassi, alle metodologie, agli strumenti, e soprattutto ai dati della ricerca.
Bibliosan e Frontiers
DOAJ – Directory of Open Access Journals
è un portale che indicizza migliaia di riviste open access. Il progetto mira a raccogliere tutte le riviste scientifiche e accademiche ad accesso aperto che adottano delle politiche editoriali di qualità. È possibile effettuare ricerche per disciplina, presenza o meno di quota per la pubblicazione, ISSN e titolo della rivista.
DOAR – Directory of Open Access Repository
è un portale che elenca i repository accademici ad accesso aperto. È possibile effettuare una ricerca in base alle impostazioni geografiche, al contenuto documentale (dati, software, articoli…) e al settore disciplinare.
DOAB – Directory of Open Access Books
è un portale che permette di ricercare volumi di editoria accademica accessibili online.
PubMed Central PMC
è un archivio ad accesso aperto della NLM (National Library of Medicine) che contiene il full text di articoli di scienze mediche, depositati in PMC direttamente dall’editore. Per poter partecipare a PMC, la rivista deve rispettare determinati requisiti scientifico-qualitativi e tecnici.
Sherpa Romeo
è uno strumento che permette di verificare le linee guida e policy editoriali della rivista. Il seguente video tutorial può essere utile a leggere la nuova versione di Sherpa Romeo: https://drive.google.com/file/d/1TtGOu7SsgbT2qIT0w0D4rvG8dHPLmIYK/view?usp=sharing
Open Access Button | Kopernio | Unpaywall
sono strumenti che permettono di recuperare online versioni gratuite di articoli a pagamento. Per vedere se è disponibile una versione dell’articolo basta scaricare l’estensione per browser di questi strumenti.
Zotero
software open source per la gestione della bibliografia.
ThinkCheckSubmit
strumento-guida per capire se stai pubblicando il tuo articolo con un editore “trusted”.
Zenodo
Open Access repository che permette di caricare file fino a 50 GB.
Figshare
archivio digitale online per conservare e condividere i risultati di ricerca (dataset, poster, codici, immagini…).
Authorea
strumento di editing online per la scrittura collaborativa.
PubPub
strumento di editing online per la scrittura collaborativa.
Rayyan
è uno strumento web gratuito progettato per aiutare le ricercatrici e i ricercatori che lavorano su systematic review, scoping review e altri progetti che riassumono la letteratura scientifica, e consente di accelerare notevolmente il processo di screening e selezione degli studi.