Il 29 aprile 2014, l’OIE ha confermato un focolaio di Afta epizootica nella municipalità di Somâa, Beni Khiar (governatorato di Nabeul) (Fig.1).
Il focolaio è stato aperto il 25 aprile a seguito della rilevazione clinica della malattia (afte, ulcere e scialorrea) in 2 bovini di uno stesso gruppo di animali. Dalle indagini epidemiologiche è emerso che nel focolaio erano presenti 17 bovini di cui solo 2 presentavano i segni clinici. I due capi, introdotti in allevamento il 20 aprile, avevano stato sanitario sconosciuto.
Il Tunisian Veterinary Research Institute (IRVT) ha confermato la positività al test di real time-PCR il 26 aprile. I due capi sintomatici sono stati abbattuti.
In Tunisia non si verificavano focolai di afta epizootica dal 1999.
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