L'Autorità Europea sulla Sicurezza Alimentare (EFSA) ha aggiornato i dati sulla circolazione del virus di Schmallenberg in Europa.
L'EFSA riferisce che alla fine di ottobre 2012 il virus era stato segnalato in 14 Paesi, continuando a circolare in Europa con nuovi allevamenti colpiti. Test di laboratorio hanno confermato la presenza dell'SBV in circa 6.000 aziende, la percentuale di allevamenti interessati è comunque bassa se rapportata al numero complessivo di allevamenti. Al momento non ci sono prove del fatto che il virus di "Schmallenberg" possa provocare malattie nell'uomo.
In Italia sono stati recentemente confermati nuovi casi in Sardegna (Province di Sassari, Ogliastra e Cagliari) e in Piemonte (Provincia di Torino). Si tratta di feti ovini malformati risultati positivi ai test diagnostici per SBV. I casi si aggiungono a quelli già confermati nei primi mesi dell'anno in Provincia di Treviso.
La situazione epidemiologica nazionale costantemente aggiornata è disponibile nella sezione Schmallenberg virus curata dal CESME.
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