Influenza aviaria a bassa patogenicità in Italia

 
Il Ministero della Salute ha disposto una serie di misure straordinarie (333 KB) di sorveglianza e controllo per la Regione Lombardia, nei confronti del virus dell'influenza aviaria (IA) a bassa patogenicità (sottotipo H5).

Le disposizioni sono state adottate  in seguito ai focolai di IA a bassa patogenicità che hanno coinvolto due allevamenti di tacchini situati in un'area ad elevata densità avicola in provincia di Brescia (Comune di Paderno Franciacorta).


I virus influenzali aviari a bassa patogenicità dei sottotipi H5 e H7, se non controllati, possono determinare epidemie di particolare gravità ed eventualmente evolvere in virus ad alta patogenicità con rilevanti conseguenze per la produzione avicola e possibili rischi per la salute umana.


In Italia, dall'inizio dell'anno 2012, sono stati registrati 8 focolai in 5 diverse Regioni (Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lombardia e Toscana), gli ultimi focolai confermati sono i focolai in provincia di Brescia nei tacchini e il focolaio in Toscana (Comune di Prato) che ha coinvolto diverse specie quali anatra, faraona, gallus gallus, oca e tacchino (Fonte: SIMAN). 

 
 
 

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