
e-ISSN 1828-1427 |
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Rivista trimestrale di Sanità
Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale
dell'Abruzzo e del Molise G. Caporale
A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy |
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ISSUES ONLINE
2018 - Volume 54 (2), April-June |
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Barbara Bonfini, Giuseppina Chiarenza, Valentina Paci, Flavio Sacchini, Romolo Salini,
Gesualdo Vesco, Sara Villari, Katiuscia Zilli and Manuela Tittarelli |
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Cross-reactivity in serological tests for brucellosis: a comparison of immune response of Escherichia coli O157:H7 and Yersinia enterocolitica O:9 vs Brucella spp. |
107-114 |
doi: 10.12834/VetIt.1176.6539.2
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Summary
According to European Union (EU) regulations, the serological tests for the eradication of
bovine and ovine brucellosis are the Rose Bengal Test, Complement Fixation Test, and i-ELISA.
These methods, also recommended by the World Organization for Animal Health (OIE) for
international trades, have limitations related to the use of suspensions of smooth Brucellae or LPS extracts. Limitations include false-positive serological reactions to brucellosis, which in
turn impedes accurate diagnosis in some herds. False positive reactions should be considered
carefully during the final stages of an eradication programme and for surveillance purposes
in brucellosis-free areas. In this study, we produced specific sera through the experimental
infection of sheep with Y. enterocolitica O:9 and E. coli O157:H7. These are the most important
cross-reactive bacteria with Brucella. We then evaluated the antibody response of groups
of sheep that had been immunised towards homologous antigens and official antigens for
brucellosis, in order to identify a differential diagnostic protocol to distinguish cross-reaction
in Brucella-infected animals.
Keywords
Brucellosis,
Yersinia enterocolitica O:9,
Escherichia coli O157:H7,
Cross-reactions,
Immunisation. |
Full text |
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Reattività crociata nei test sierologici per la brucellosi: una comparazione delle risposte immunitarie di Escherichia coli O157:H7 e Yersinia enterocolitica O:9 vs Brucella spp. |
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Riassunto
In accordo con la normativa dell’Unione Europea, le indagini sierologiche finalizzate
all’eradicazione della brucellosi ovina e bovina sono il Rose Bengal Test, il Complement
Fixation Test, e l’i-ELISA. Questi metodi, raccomandati anche dal World Organization
for Animal Health (OIE) per gli scambi commerciali, hanno limiti correlati all’uso della
sospensione di brucella o al LPS estratto che, potendo determinare reazioni sierologiche
falso-positive alla Brucella, in alcuni casi ostacolano una diagnosi accurata. Le reazioni
falso-positive dovrebbero essere considerate con attenzione nelle fasi finali dei programmi
di eradicazione e nella sorveglianza nelle aree libere dalla brucellosi. In questo studio si è
prodotto un siero specifico infettando sperimentalmente le pecore con Y. enterocolitica O:9 e
E. coli O157:H7, batteri che hanno maggiore reattività crociata con la Brucella. Si è valutata la
risposta anticorpale di gruppi di ovini che erano stati immunizzati verso antigeni omologhi e
antigeni ufficiali per la brucellosi, al fine di identificare un protocollo diagnostico differenziale
per distinguere la reazione crociata in animali infetti da Brucella.
Parole chiave
Brucellosi,
Yersinia enterocolitica O:9,
Escherichia coli O157:H7,
Reattività crociata,
Immunizzazione.
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