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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2016 - Volume 52 (3-4), July-December
   
 
Lee William Cohnstaedt, Darren Snyder
 
Design features of a proposed insecticidal sugar trap for biting midges 265-269
doi: 10.12834/VetIt.572.2734.2

 
Summary
Insecticidal sugar baits for mosquitoes and houseflies have proven efficacy to reduce insect populations and consequently, disease transmission rates. The new insecticidal sugar trap (IST) is designed specifically for controlling biting midge disease vector populations around livestock and near larval habitats. The trap operates by combining light-emitting diode (LED) technology with insecticidal sugar baits. The positive photo attraction of Culicoides elicited by the LEDs, draws the insects to the insecticidal sugar bait, which can be made from various commercial insecticide formulations (pyrethroids, neonicotinoids, etc.) or naturally derived formulations (boric acid, garlic oil, etc.) lethal to Culicoides. Insecticidal sugar trap advantages include: customizable LED lights, they can be used with several different oral insecticides that have different modes of action to help combat the evolution of pesticide resistance, screening on the trap reduces non-target insect feeding (for example bees and butterflies), targets males and females of the species because both must feed on sugar, and low energy LEDs and a solar panel reduce trap maintenance to refilling sugar baits, rather than replacing batteries. This article discusses key components of an IST, which increase the traps effectiveness for biting midge control.

Keywords
Biting midge control measures, Culicoides sonorensis, Disease vector, Insecticide, Light emitting diodes, Light trap, Sugar bait, Surveillance.


Full text

     

 
Nuova trappola insetticida per Culicoides spp.
 
Riassunto
È stato dimostrato che le esche a base di zucchero e insetticida disegnate per zanzare e mosche riducono la popolazione di insetti e, di conseguenza, il tasso di trasmissione delle malattie. La nuova trappola a base di zucchero e insetticida (IST) descritta in questo studio è stata disegnata in modo specifico per controllare le popolazioni di Culicoides possibili vettori di malattie. Questa trappola posizionata negli allevamenti di bestiame e nelle vicinanze di ambienti larvali agisce combinando un diodo a emissione luminosa (LED) con esche a base di zucchero e insetticida. I Culicoidi sono attratti dal LED e quindi entrano in contatto con l'esca. Quest'ultima può essere prodotta con diverse formulazioni commerciali (piretroidi, neonicotinoidi, ecc.) oppure può derivare da formulazioni naturali (acido borico, olio e aglio, ecc.) letali per i Culicoides. Tra i vantaggi di una trappola con zucchero e insetticida c'è la possibilità di modulare le emissioni luminose del LED e di impiegare diverse varietà di insetticidi orali con principi di azione differenti e quindi contrastare l'evoluzione di eventuali resistenze ai pesticidi. Questo tipo di trappola, inoltre, è selettiva per Culicoides spp. di entrambi i generi, maschile e femminile, in quanto entrambi si nutrono di zucchero. Infine, i LED a basso valore energetico e i pannelli solari riducono la manutenzione della trappola al solo rifornimento di esche, evitando il ricambio costante di batterie. Questo articolo descrive le componenti chiave di una IST ideata per migliorare l'efficacia delle trappole nel controllo dei Culicoides spp.

Parole chiave
Culicoides sonorensis, Diodo a emissione luminosa (LED), Esca di zucchero, Insetticida, Misure di controllo per Culicoides, Sorveglianza, Trappola luminosa, Vettore di malattia.


 
 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2016