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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2016 - Volume 52 (2), April-June
   
 
Silvia Tagliabue, Bianca Maria Figarolli, Mario D'Incau, Giovanni Foschi, Maria Silvia Gennero, Roberta Giordani, Alda Natale, Paola Papa, Nicoletta Ponti, Domenico Scaltrito, Luisa Spadari, Gesualdo Vesco & Luigi Ruocco  
Serological surveillance of Leptospirosis in Italy: two­year national data (2010-2011) 129-138
doi: 10.12834/VetIt.58.169.2

 
Summary
Nowadays, leptospirosis is a re‑emerging widespread infectious disease often underestimate worldwide. The National Reference Centre for Leptospirosis (NRCL), at the Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna, Brescia (Italy), with the cooperation of all the other Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IIZZSS), evaluated the distribution of such important zoonosis in Italy. Serological data obtained between 2010‑2011 by each laboratory were collected by the NRCL and discussed. Serum samples collected from 43,935 animal specimens were analysed by the Microscopic Agglutination Test (MAT), using a panel of 8 serogroups as antigens (Australis, Ballum, Canicola, Grippotyphosa, Icterohaemorrhagiae, Pomona, Sejroe, Tarassovi). A MAT cut‑off of 1:100 was used to identify the serological positivities, 6,279 sera showed positive titers. Bovine (46.9%), swine (27.5%), ovine and goat (7.4%), dog (6.9%), and wild boar (4.5%) samples were delivered to the Laboratories more frequently than equine and other species sera. Data analysis showed that the most common serogroups in Italy are: Australis present in dogs, wild boars, horses, hares, swine, foxes, and rodents; Sejroe detected in cattle, sheep, goats, and buffaloes; Icterohaemorrhagiae present in dogs, goats, and foxes; Pomona detected in swine, cattle, and wild species; Grippotyphosa reported in hares.

Keywords
Animal species, Italy, Leptospira interrogans, Leptospirosis, Microscopic agglutination test, National data, Serological surveillance.


Full text

     

 
Indagine sierologica sulla presenza di Leptospira spp. in Italia: dati nazionali 2010-2011
 
Riassunto
La leptospirosi è una malattia infettiva riemergente diffusa in tutto il mondo la cui prevalenza è spesso sottostimata. Il Centro Nazionale di Referenza per la Leptospirosi (NRCL), presso l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna, Brescia (Italia), con la collaborazione di tutti gli altri Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IIZZSS), ha valutato la diffusione di tale importante zoonosi in Italia. I dati sierologici, ottenuti tra il 2010 e il 2011, da ciascun Istituto, sono stati raccolti dal NRCL e valutati. I campioni di siero raccolti da 43.935 soggetti di varie specie animali sono stati analizzati con la tecnica di agglutinazione microscopica (MAT), utilizzando un pannello di 8 antigeni di diverso sierogruppo (Australis, Ballum, Canicola, Grippotyphosa, Icterohaemorrhagiae, Pomona, Sejroe, Tarassovi). Per identificare le positività sierologiche è stato stato utilizzato il valore soglia di 1:100. Sono stati rilevati titoli positivi per 6.279 sieri. I campioni da bovini (46,9%), da suini (27,5%), da ovini e caprini (7,4%), da cani (6,9%) e da cinghiali (4,5%) sono stati più numerosi rispetto a quelli da equini e da altre specie. L'analisi dei dati ha mostrato che i sierogruppi più comuni in Italia sono: Australis presente in cani, cinghiali, cavalli, lepri, suini, volpi e roditori; Sejroe rilevato in bovini, ovini, caprini e bufali; Icterohaemorrhagiae presente in cani, caprini e volpi; Pomona rilevato in suini, bovini, e specie selvatiche; Grippotyphosa è stato riportato nelle lepri.

Parole chiave
Dati nazionali, Italia, Leptospira interrogans, Leptospirosi, Sierosorveglianza, Specie animali, Tecnica di agglutinazione microscopica.


 
 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2016