Riassunto
A partire dal 1998 il virus della Bluetongue (BTV) ha esteso i propri confini raggiungendo latitudini a nord mai toccate in precedenza. I cambiamenti di natura epidemiologica osservati durante i focolai di Bluetongue (BT) in Europa del 2006-2008 hanno stimolato in misura crescente le attività di ricerca sulle interazioni BTV‑vettore‑ospite. Il ceppo europeo di sierotipo 8 del virus della bluetongue (BTV-8) responsabile dei focolai del 2006-2008 ha infatti evidenziato particolari caratteristiche quali l'elevata virulenza, soprattutto per i bovini, e la capacità di attraversare la barriera placentare. Il ceppo è stato inoltre diffuso da specie di Culicoides mai ritenute in precedenza possibili vettori di BTV. I progressi raggiunti dalla ricerca negli ultimi 5 anni hanno ampliato le nostre conoscenza sul ciclo di replicazione del virus, sul ruolo dei fattori biotici nelle infezioni virali degli insetti vettori, sull'immunologia e patogenesi nei ruminanti, sulla virulenza e sulle caratteristiche patogeniche dei nuovi sierotipi/ceppi del virus. In molti casi la ricerca sulle interazioni BTV‑vettore‑ospite è stata facilitata dagli sviluppi nel campo della biologia molecolare e delle infezioni sperimentali. In particolare, le tecniche di next generation sequencing (NGS), la possibilità di esprimere singole proteine virali in colture cellulari, l'applicazione della reverse genetics, lo sviluppo di nuovi modelli di infezione in vitro e in vivo e il perfezionamento degli esistenti protocolli di infezione sperimentale si sono rivelati fondamentali anche per lo sviluppo di vaccini di nuova generazione. Questo articolo offre un riepilogo degli sviluppi della ricerca degli ultimi anni sulle interazioni BTV‑vettore‑ospite dando particolare enfasi alla ricerca condotta in Europa negli ultimi 5 anni.
Parole chiave
Virus della Bluetongue,
Biologia molecolare,
Culicoides,
Immunologia,
Ospite,
Patogenesi,
Vaccini,
Vettore,
Virulenza. |