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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2015 - Volume 51 (4), Ottobre-Dicembre
   
 
Lorna Melville, Richard Weir, Neville Hunt, Steven Davis & Susan Walsh  
Monitoraggio del virus della Bluetongue (BTV) in un sito ad alta attività di arbovirus in Australia 263
       
Riassunto
Nei primi anni '70, Beatrice Hill Farm (BHF) nei pressi di Darwin, in Australia, è stata identificata come sito ad alta attività di arbovirus. Il primo isolamento del virus della Bluetongue (BTV) in Australia è stato rilevato proprio in quest'area nel 1975. Da allora, la zona è stata soggetta ad un monitoraggio continuo. Il virus è stato costantemente isolato con la sola eccezione del 1990. Tutti i 10 sierotipi noti in Australia sono stati isolati in questo sito. è stato anche valutato il loro comportamento. Negli anni, sono cambiati i metodi e la frequenza del monitoraggio. Negli ultimi anni le tecniche molecolari ci hanno dato la possibilità di avere informazioni più precise sulle origini e sul comportamento del virus. I risultati ottenuti ci hanno permesso di individuare le origini dei ceppi di BTV che entrano regolarmente in Australia attraverso Culicoides infetti provenienti dal Sud-Est asiatico. Il monitoraggio di questo vettore ha permesso di determinare le specie di Culicoides più coinvolte nella trasmissione di BTV.

Parole chiave
Analisi, Australia, Culicoides, Monitoraggio, Sorveglianza, Virus della Bluetongue.

 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2015