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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2015 - Volume 51 (2), Aprile-Giugno
   
 
Manuela Tittarelli, Marcello Atzeni, Paolo Calistri, Elisabetta Di Giannatale, Nicola Ferri, Enrico Marchi, Alessandra Martucciello & Fabrizio De Massis  
Un protocollo diagnostico per identificare bufali domestici (Bubalus bubalis) vaccinati con Brucella abortus ceppo RB51 99
       
Riassunto
L'uso del vaccino vivo derivato dal ceppo RB51 di Brucella abortus in bufali domestici (Bubalus bubalis) a rischio di infezione può essere consentito in deroga al piano nazionale di eradicazione e solo sotto stretto controllo veterinario. Gli anticorpi vaccinali indotti da RB51 non sono rilevabili con le tecniche diagnostiche convenzionali, pertanto è necessario disporre di uno strumento diagnostico specifico in grado di discriminare gli animali vaccinati da quelli non vaccinati. La combinazione della prova di fissazione del complemento (CFT) con antigene specifico RB51 (RB51-CFT) con la prova di intradermoreazione alla brucellina ha dimostrato di essere un sistema diagnostico affidabile per identificare singoli bovini (Bos taurus) vaccinati con RB51. Non sono attualmente disponibili in letteratura scientifica dati sull'uso di questa associazione nel bufalo domestico. L'efficacia di questa combinazione di prove è stata, pertanto, valutata in un allevamento bufalino. Centoventisette animali allevati in un'azienda della provincia di Salerno (Campania, Italia meridionale), nel contesto di un sospetto uso non autorizzato di vaccino RB51, sono stati selezionati per questo studio. Tutti gli animali saggiati sono risultati negativi alla prova di sieroagglutinazione rapida con antigene Rosa Bengala (RBT) e alla prova di fissazione del complemento (CFT) utilizzato per l'individuazione di anticorpi specifici contro ceppi di campo di Brucella. Settantuno animali (56%) hanno sviluppato anticorpi specifici contro il vaccino RB51 rilevati mediante prova di fissazione del complemento specifica (RB51‑CFT) al prelievo iniziale, mentre 104 animali (82%) hanno fornito un risultato positivo alla prova RB51-CFT effettuata 11 giorni dopo la prova di inoculazione intradermica di brucellina RB51. Centosette animali (84%) hanno mostrato una reazione positiva alla RB51-CFT in almeno uno dei due prelievi, mentre 111 animali (87%) sono risultati positivi al test di intradermoreazione alla brucellina RB51. Pertanto, analizzando i risultati delle tre prove in parallelo, 119 animali (94%) sono risultati positivi ad almeno una delle prove effettuate. I risultati suggeriscono che l'utilizzo in parallelo della prova RB51-CFT e della prova di intradermoreazione con brucellina RB51 può essere una combinazione diagnostica affidabile per identificare i bufali domestici vaccinati con il vaccino RB51.

Parole chiave
Brucella abortus, Brucellina, Brucellosi, Bufalo domestico (Bubalus bubalis), Fissazione del complemento, Intradermoreazione, Italia, RB51, Vaccinazione.

 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2015