Riassunto
La trasmissione verticale e orizzontale di cloni di Escherichia coli resistenti a chinoloni e fluorochinoloni nei polli dopo la schiusa delle uova provoca una massiccia amplificazione dei cloni in un notevole numero di soggetti. Lo studio ha avuto l'obiettivo di determinare resistenza e suscettibilità ai fluorochinoloni di isolati (n=105) di E. coli prelevati da pulcini di un giorno e di verificare, mediante PCR-RFLP, la relazione tra questa stessa resistenza e le mutazioni nei geni gyrA e parC. Per la prima volta è stato utilizzato l'enzima di restrizione EcoRV per effettuare rapidamente lo screening delle mutazioni presenti in parC (Ser80Ile). I risultati hanno evidenziato una singola mutazione in gyrA in presenza di un basso livello di concentrazione minima inibente (MIC) per ciprocloxacina (0,25-4 μg ml-1) ed enrofloxacina (0,25-4 μg ml-1). Sono state invece evidenziate 2 mutazioni in gyrA o 3 mutazioni, 2 in gyrA e 1 in parC, in presenza di una concentrazione minima inibente (MIC) intermedia-alta per ciprocloxacina (8→64 μg ml-1) ed enrofloxacina (16→64 μg ml-1). Negli isolati è stata anche riscontrata una significativa correlazione positiva tra i livelli di MIC per ciprocloxacina e enrofloxacina (R = 0,93, P< 0,001). Lo studio evidenzia la relazione tra un crescente numero di isolamenti di E. coli resistente ad enrofloxacina nei polli e l'aumento potenziale del rischio di acquisizione di E. coli resistente ad ciprofloxacina nell'uomo.
Parole chiave
Escherichia coli,
Resistenza a fluorochinolone,
Gene gyrA,
Gene parC,
Iran,
PCR-RFLP,
Pulcino,
Sequenziamento. |