Riassunto
Gli attuali standard adottati dall’UE riguardanti le temperature di trasporto degli animali e quelli proposti dalle opinioni scientifiche dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) sono stati confrontati con le reali condizioni di trasporto commerciale nell’Unione Europea. Lo studio ha analizzato le informazioni di temperatura ed umidità provenienti da oltre un anno di trasporti animali, eseguiti da 21 veicoli e relative a 905 viaggi. Le differenze in temperatura ed umidità registrate da sensori posizionati in 4 punti diversi dei veicoli hanno oltrepassato 10°C tra temperatura minima e massima in quasi il 7% dei casi. Il numero ed il posizionamento dei sensori sono aspetti importanti per rappresentare correttamente le condizioni termiche nelle differenti parti del veicolo. In linea generale, in tutti i viaggi ed in tutte le categorie animali oggetto dello studio è stata osservata una percentuale relativamente alta di valori eccedenti i limiti di 30 e 5 gradi. Molte delle temperature registrate ricadono all’interno della tolleranza di ±5°C prevista dal Regolamento (EC) 1/2005. I limiti di temperature proposti da EFSA determinerebbero in generale una più ampia percentuale di non conformità se confrontata ai limiti previsti dal Regolamento (EC) 1/2005, più pronunciata relativamente al limite inferiore. Per quanto riguarda le diverse categorie di animali trasportati le non conformità sono state osservate più frequentemente nel trasporto di suini ed in quello di pecore, soprattutto se si applicano gli standard proposti da EFSA.
Parole chiave
Animali, Bestiame, Indice, Umidità, Regolamento, Temperatura, Unione Europea. |