Riassunto
Gli autori hanno indagato l’effetto della curcumina sui marcatori dello stress ossidativo e del danno epatico in ratti trattati cronicamente con alcol e olio riscaldato. Nove gruppi di dieci ratti Wistar maschi hanno ricevuto giornalmente combinazioni di curcumina (100 mg/kg di peso corporeo), etanolo (5 mg/kg), olio di girasole dietetico (15%) e olio di girasole riscaldato (15%) per 12 settimane. Sono stati raccolti campioni di siero e tessuto epatico. Rispetto al gruppo di controllo, i gruppi 4-6 trattati con composti responsabili dello stress ossidativo hanno evidenziato aumento dei livelli sierici di aspartato aminotransferasi, alanina amino-transferasi, fosfatasi alcalina, bilirubina totale, colesterolo, trigliceridi, lipoproteina a bassa e bassissima densità e riduzione dei livelli di lipoproteina ad alta densità, proteine e albumina. Sono state osservate riduzioni, nell'espressione genica, del glutatione-reduttasi e del glutatione-perossidasi, nell'attività della superossido dismutasi, del glutatione-perossidasi e del glutatione-reduttasi, nella concentrazione di glutatione e nell’attività dell’enzima catalasi. I gruppi 7, 8 e 9 trattati con curcumina e olio riscaldato, etanolo o entrambi, hanno evidenziato aumenti inferiori dei marcatori sierici e del danno ossidativo rispetto ai gruppi corrispondenti non trattati con curcumina. È possibile concludere che la curcumina riduce i livelli dei marcatori del danno epatico nei ratti trattati con olio di girasole riscaldato o etanolo.
Parole
chiave
Alcol, Curcumina, Egitto, Fegato, Olio, Ratto, Stress. |