Elie
K. Barbour, Fouad A. Mastori, Afif M. Abdel Nour, Houssam A. Shaib,
Lina S. Jaber, Ryan H. Yaghi, Alia Sabra, Fawwak T. Sleiman, Rana
K. Sawaya, Aleksandra Niedzwieck, Ihsan T. Tayeb, Zeina G. Kassaify,
Matthias Rath, Steve Harakeh & Kamil E. Barbour |
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Riassunto
L'infezione
primaria per influenza aviaria a bassa patogenicità (LPAI) predispone
i polli ad un'infezione
secondaria per Escherichia coli, causando significative perdite.
La ricerca futura sul controllo di questo alimento necessita di
un efficace sistema di challenge per il virus dell'influenza
aviaria (AIV)/E. coli. Per la standardizzazione del challenge
di controllo per AIV/E. coli sono stati esaminati sei gruppi
di broiler (6 volatili/gruppo). I volatili dei gruppi 1, 2, 3, 4
e 5 hanno ricevuto un challenge intratracheale di 0,5 ml di due
unità emoagglutinanti di virus H9N2 al 20° giorno dalla nascita.
A 23 giorni gli esemplari del gruppo 1 hanno ricevuto un challenge
intratoracico (sacco aereo destro) di E. coli equivalente
a 1,6 × 109 unità formanti le colonie (cfu)/0,5 ml/uccello, mentre
gli esemplari dei gruppi 2, 3, 4 e 5 hanno ricevuto E. coli
attraverso la stessa modalità e rispettivamente nel seguente ordine
decrescente di cellule vive: 1,6 × 106, 1,6 × 105, 1,6 × 104 e 1,6
× 103 cfu. Agli esemplari del gruppo di controllo 6 non è stato
somministrato il challenge H9N2/E. coli. I risultati evidenziano
una significativa precoce mortalità nel gruppo 1, che è stata sottoposto
al challenge con il più elevato numero di E. coli, rispetto
ai gruppi 2-6 (p<0,05); tuttavia, il peso medio al 28° giorno
di vita è risultato simile negli esemplari in vita dei gruppi 2-6
(p>0,05). La frequenza di quattro segni al 2° e al 5° giorno
successivi al challenge E. coli (congiuntivite, diarrea,
essudato oculare e rantoli) negli esemplari rimasti in vita dei
gruppi 2-5 è risultata molto spesso superiore a quella osservata
nel gruppo di controllo 6 (p<0,05). Questi quattro segni
e cinque importanti lesioni (aerosacculite addominale, aerosacculite
toracica sinistra, pericardite, aerosacculite toracica destra e
tracheite) hanno mostrato un modello di frequenza decrescente correlato
alla diminuzione della conta di E. coli utilizzata nel challenge.
Parole
chiave
Broiler,
Challenge, Escherichia coli, Influenza aviaria, Libano, Standardizzazione,
Virus. |