Riassunto
Scopo
di questo studio era determinare il tipo, stimandone la prevalenza,
di organismi batterici sulle superfici di contatto di cinque sale
per pazienti in tre cliniche veterinarie della metropoli di Sokoto,
nella Nigeria nord-occidentale. Sono stati raccolti in totale 30
campioni (10 per ciascuna clinica) e sottoposti ad analisi delle
colture, esami microscopici e biochimici. Le specie batteriche isolate
dai campioni sono le seguenti: Bacillus sp. (27,3%), Staphylococcus
aureus (15,9%), Listeria sp. (13,6%), Streptococcus
sp. (11,4%), Salmonella sp. (6,8%), Escherichia coli
(4,5%), Staphylococcus epidermidis (4,5%), Citrobacter
sp. (2,3%), Klebsiella sp. (2,3%), Lactobacillus sp.
(2,3%), Micrococcus sp. (2,3%), Pasteurella sp. (2,3%),
Proteus sp. (2,3%) e Yersinia sp. (2,3%). Una percentuale
più elevata (64,3%) degli isolati batterici totali era di natura
zoonotica e pertanto significativa per la salute pubblica. Alcuni
patogeni presentano potenziale di diffusione nosocomiale. In questo
studio gli autori hanno cercato di stabilire le prime evidenze di
presenza batterica nelle principali cliniche veterinarie della regione
di Sokoto, nella Nigeria nord-occidentale. Particolarmente interessante
è l'ipotesi, non formalmente verificata in precedenza, della probabilità
che in Nigeria le infezioni nosocomiali siano coinvolte nelle malattie
sia animali che occupazionali. È stato proposto che alcuni di questi
isolati siono associati al rischio di infezioni nosocomiali e zoonotiche,
il che sottolinea la necessità di applicare rigorosamente norme
precauzionali veterinarie nell'ambito del programma ospedaliero
di controllo delle infezioni allo scopo di proteggere sia i pazienti
che il personale.
Parole
chiave
Batteri,
Nigeria, Nosocomiale, Occupazionale, Ospedale, Veterinario, Zoonosi. |