Riassunto
Vengono
discusse le zoonosi come malattie occupazionali, con particolare
riferimento alle attività zootecniche e correlate. Dopo alcuni riferimenti
storici, le zoonosi occupazionali vengono trattate nei seguenti
punti: levoluzione
del concetto di zoonosi occupazionale; il coinvolgimento dellOrganizzazione
Mondiale della Sanità sullargomento;
la loro importanza socio-economica; le attività lavorative maggiormente
interessate; le zoonosi di maggiore interesse (con particolare riferimento
al Mediterraneo); la valutazione dei danni e dei rischi. Vengono
presi in rassegna brevemente anche la trasmissione di zoonosi dagli
addetti degli allevamenti agli animali ed i pericoli di natura biologica
di origine ambientale. Vengono sottolineate la situazione attuale
delle zoonosi occupazionali e dei rischi correlati in attività zootecniche
di tipo intensivo e in quelle di tipo tradizionale, nonché la possibile
importanza di alcune zoonosi emergenti e riemergenti per la salute
dei lavoratori. Lautore
conclude sottolineando che la prevenzione delle zoonosi occupazionali
deve essere condotta congiuntamente dai servizi veterinari e dai
servizi medici, attraverso la prevenzione e la sorveglianza epidemiologica
della sanità animale ed umana, la valutazione dei rischi, la diagnosi
delle infezioni e la loro rapida segnalazione. Per il futuro, si
auspica che migliori la collaborazione interdisciplinare e che la
legislazione si adegui prontamente alle necessità di tutelare la
salute e la sicurezza del lavoro.
Parole
chiave
Animale,
Malattie, Malattie occupazionali, Organizzazione Mondiale della Sanità,
Sanità, Sanità pubblica, Sanità pubblica veterinaria, Zoonosi, Zootecnia. |