La
nuova collana VerdeNero delle Edizioni Ambiente, nata in collaborazione
con Legambiente, si prefigge di esplorare in chiave letteraria quel
tipo di criminalità tristemente nota sotto il nome di ecomafia.
Lonere
di inaugurare questa nuova avventura è stato affidato al
bravo scrittore noir Sandrone Dazieri che con Bestie costruisce
un giallo duro, diretto, amaro, vorticoso: tutte caratteristiche
tipiche dello stile narrativo dellautore
lombardo. La storia è ambientata sulle montagne della Val
Brambana, nel bergamasco, dove un cuoco dalbergo
si ritrova invischiato nellomicidio
di un cliente impegnato contro lecological
collapse. Dietro l'uccisione di Maurizio Ferri cè
il traffico di animali maltrattati, uccisi, violentati per inconfessabili
e tremende pulsioni umane. Quello che tratteggia Dazieri è
un mondo talmente terribile da apparire irreale. Purtroppo, però,
solo una piccola parte è frutto della sua fervida fantasia.
Questo mondo fondato su assurdi crimini che rimangono spesso impuniti
esiste, nonostante sia pressochè invisibile ai media e di
riflesso ai cittadini. Oltre ad essere un giallo ben congegnato
e dai ritmi serratissimi, Bestie è un romanzo di denuncia
che potrà aprire gli occhi a molti perché come dice
lAutore:
Al
mondo esistono liberi meno di cento esemplari di uccello del paradiso,
meno di duecento esemplari di lince pardina, meno di trecento rinoceronti
di Sumatra. Questi animali, e molti, molti altri vengono uccisi
dai cambiamenti climatici, dall'inquinamento, dalla distruzione
del loro habitat e dal contrabbando. Vengono mangiati, scuoiati,
trasformati in soprammobili e portacenere. Le loro ossa, tritate,
diventano lingrediente
base di medicinali assolutamente inutili contrabbandati anche nel
nostro Paese. E
una strage che fa orrore perchè quando una specie scompare
non potrà essere rimpiazzata e lascerà noi, scimmie
nude, un po
più soli e miserabili su questo pianeta. Per questo ho deciso
di occuparmi di zoomafia e di scrivere questo libro.
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