Index

e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise G. Caporale'

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


Editorial policy
Copyright and disclaimers
Guidelines for Authors
Editors
Honorary Members
Editorial Board
Scientific Advisory Board
Associate Editors
Issues online
Tariffs
Contact
 

ISSUES ONLINE

2008 - Volume 44 (2) Aprile-Giugno
   
 
Elisabetta Di Giannatale, Fabrizio De Massis, Massimo Ancora, Katiuscia Zilli & Alessandra Alessiani  
Tipizzazione di ceppi di campo di Brucella isolati da animali d'allevamento in Italia tra il 2001 e il 2006 383
       

Riassunto
Lidentificazione di specie e biovariante dei ceppi isolati in focolai di brucellosi è uno strumento essenziale per comprendere pienamente lepidemiologia della malattia e fornire il supporto al rintraccio delle fonti di infezione, migliorando in tal modo i risultati di un programma nazionale di eradicazione della brucellosi. E necessario identificare quali sono i ceppi di Brucella spp. presenti negli animali dallevamento e verificare inoltre leventuale comparsa di nuovi sierotipi precedentemente considerati esotici. In questo studio sono stati identificati 732 ceppi di Brucella spp., isolati presso i laboratori degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali in Italia ed inviati al centro di Referenza Nazionale per Brucellosi dal 2001 al 2006. Vengono illustrate: le specie animali infette, le biovarianti identificate e la distribuzione spaziale degli isolati. I ceppi di Brucella spp., sono stati identificati utilizzando sia metodi convenzionali che metodi molecolari. Lidentificazione di specie è stata effettuata utilizzando lAMOS (abortus-melitensis-ovis-suis) polymerase chain reaction. Lidentificazione delle biovaranti è stata effettuata mediante amplificazione di omp2a, omp2b e omp31, seguita da RFLP. Lidentificazione finale delle biovarianti è stata poi effettuata mediante crescita dei ceppi su agar tionina e agar fucsina e agglutinazione su vetrino con antisiero anti-A e anti-M.

Parole chiave
Brucella, Brucellosi, Epidemiologia, Isolamento, Italia, Polymerase chain reaction,Tipizzazione.

 

 

     
 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2008