Riassunto
Ceppi
del virus della diarrea virale bovina 2 (BVDV-2) isolati in bovini,
pecore e contaminanti avventizi di prodotti biologici sono stati
valutati con il metodo delle sostituzioni nucleotidiche palindromiche
(PNS) a livello dei tre siti variabili (V1, V2 e V3) nella regione
non tradotta (UTR) 5', per determinare il loro stato tassonomico.
Le variazioni in sequenze genomiche conservate sono state usate
come parametro per la valutazione epidemiologica della specie sulla
distribuzione geografica, animali ospiti e virulenza. Quattro genotipi
sono stati identificati nella specie. La segregazione tassonomica
ha corrisposto alla distribuzione geografica delle varianti dei
genotipi. Il genotipo 2a ha mostrato una distribuzione cosmopolita
ed era l'unico genotipo responsabile di infezione sia in pecore
che bovini. I genotipi 2b, 2c e 2d erano limitati al Sud America.
I genotipi 2a e 2d erano correlati alla contaminazione di prodotti
biologici. La variazione genetica ha potuto essere correlata alla
diffusione delle varianti della specie BVDV-2 in differenti aree
geografiche. Cronologicamente, la specie è emersa in Nord
America nel 1978 e si è diffusa nel Regno Unito e Giappone,
Europa continentale, Sud America e Nuova Zelanda. Correlazioni tra
quadri clinici riferiti ad isolamento di ceppi di BVDV-2 e variazioni
genetiche hanno indicato che il sottogenotipo 1, variante 4 del
genotipo 2a, era in relazione ad una sindrome emorragica. Queste
osservazioni suggeriscono che la valutazione della struttura genomica
secondaria, identificando marcatori di espressione di attività
biologiche virali e di storia evolutiva della specie, potrebbe essere
applicata come utile mezzo per la valutazione epidemiologica della
specie BVDV-2 e possibilmente per altre specie del genere Pestivirus.
Parole
chiave
Diarrea
virale bovina, BVDV-2, Pestivirus, Sustituzioni nucleotidiche
palindromiche, 5'-UTR, Virus. |