Riassunto
Quarantatre
ceppi di virus della peste suina classica (PSC), provenienti da
focolai in suini dell'Europa, Asia e America, due ceppi di
vaccini vivi modificati commerciali di PSC e un ceppo isolato da
un agnello malato provenienti dalla Spagna sono stati sottoposti
ad analisi delle variazioni delle sequenze nucleotidiche a livello
della regione terminale 5 del genoma. Questi isolati
sono stati suddivisi in tre gruppi, PSC-1, PSC-2 e PSC-3, sulla
base delle sostituzioni palindromiche nucleotidiche nella regione
non tradotta 5'
(UTR). Il grado di omologia, secondo la variazione delle paia di
basi nucleotidiche nella struttura palindromica secondaria dei tre
loci variabili V1, V2 e V3, era 60% nella specie PSC, con un valore
medio di divergenza di 6,19 paia di basi. La relazione nei genotipi
variava da 71,11% a 100%, con un valore medio di divergenza da 5,5
a 0.73 paia di basi. I sotto-genotipi hanno mostrato una divergenza
variante da 1 a 9 paia di basi nel genotipo. Il genotipo PSC-1 ha
rivelato 15 combinazioni di paia di basi con 13 paia di basi divergenti,
risultando in 4 sotto-genotipi con 6 varianti nel sotto-genotipo
PSC-1.1, includendo il ceppo di referenza Brescia, e 6 varianti
nel sotto-genotipo PSC-1.2, includendo il ceppo di referenza Alfort.
I sotto-genotipi PSC-1.3 e PSC-1.4 comprendevano rispettivamente
una e due varianti. Il genotipo PSC-2 era rappresentato dall'isolato
ovino Spagnolo 5440/99, e il genotipo PSC-3 includeva i ceppi Giapponesi
Okinawa/86 e Kanagawa/74. I genotipi di PSC hanno mostrato una relazione
significativa con i ceppi del virus della Border disease,
con valori relativamente bassi di divergenza se comparati alle altre
specie di pestivirus. La valuazione della divergenza delle paia
di basi nucleotidiche tra genotipi, espressione dei cambi evolutivi
nella specie PSC, ha permesso la costruzione di un albero filogenetico
basato sulla struttura secondaria.
Parole
chiave
Genotipi,
Nucleotide, Peste suina classica, Pestivirus, Sostituzioni palindromiche
nucleotidiche. |