e-ISSN 1828-1427
Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale'
A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy
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ISSUES ONLINE
| 2007 - Volume 43 (3) Luglio-Settembre | |||
| Laure
Guerrini & Jérémy Bouyer |
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| Mappatura
del rischio per le tripanosomiasi africane: l’approccio basato
sull’analisi ambientale |
643 | ||
| Sommario Le tripanosomiasi animali africane (AAT) sono il maggior ostacolo all’allevamento bovino nel bacino del fiume Mouhoun River nel Burkina Faso. Gli autori descrivono l’approccio basato sull’analisi ambientale che permette la mappatura della densità di mosche tse-tse e del rischio di tripanosmiasi animale africana lungo l’ansa del fiume Mouhoun in Burkina Faso (702 Km). Sono stati descritti tre ambienti epidemiologicamente rilevanti: il primo e più pericoloso corrispondente alle foreste protette con le loro aree confinanti, con una densità apparente di 0,74 mosche infettanti per trappola al giorno (ADTi), il secondo corrispondente alle foreste parzialmente disturbate dall’attività dell’uomo con una densità pari a 0,20 ADTi ed un terzo corrispondente ad un ambiente completamente disturbato dall’attività dell’uomo con un valore pari a 0,08 ADTi. Usando questo indicatore di rischio, il primo ambiente è risultato 3,92 volte più rischioso del secondo che a sua volta è risultato 3,13 più rischioso dell’ultimo. Simili percentuali di infezione sono state ritrovate in tutti gli ambienti (circa l’8%) ma la densità delle mosche tse-tse è risultata molto più bassa negli ambienti disturbati (0,80) e semi-disturbati (2,66) in comparazione con gli ambienti naturali ed i confinanti (11,77). Le femmine catturate erano significativamente più giovani (età media fisiologica 29 giorni) solamente nell’ambiente più disturbato rispetto agli altri due (41 giorni). In accordo con questi risultati, sono discusse le possibili applicazioni della stratificazione del rischio per le tripanosmiasi animali africane e della mappatura della densità delle mosche tse-tse nelle campagne di controllo del vettore. Parole
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