e-ISSN 1828-1427
Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale'
A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy
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ISSUES ONLINE
| 2007 - Volume 43 (3) Luglio-Settembre | |||
| Annamaria
Conte , Carla Ippoliti , Lara Savini, Maria
Goffredo & Rudy Meiswinkel |
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| Effetti
di nuovi fattori climatici ed ambientali sulla distribuzione di Culicoides
imicola ed Obsoletus Complex in Italia |
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| Sommario La bluetongue (BT), è una malattia infettiva dei ruminanti trasmessa da insetti vettori. In Europa gli insetti vettori implicati nella trasmissione della malattia sono Culicoides imicola, C. obsoletus, C. scoticus, C. pulicaris e C. dewulfi. C. imicola – una specie Afro-Asiatica – è responsabile per il 90% della trasmissione del virus della BT; le restanti quattro specie, endemiche nella regione Paleartica, stanno tuttavia aumentando di importanza con l’avanzamente verso Nord del virus della BT. La distribuzione e l’ecologia dei Culicoides, con i fattori climatici ed ambientali che influenzano la loro presenza, risultano cruciali per comprendere la diffusione della BT. In Italia, dal 2000 ad oggi, sono state effettuate più di 50.000 catture analizzate per presenza/abbondanza di C. imicola; per 3.000 catture è stata inoltre definita la presenza ed abbondanza di Obsoletus Complex (C. obsoletus, C. scoticus). Al fine di identificare l’associazione esistente tra variabili climatiche/ambientali e la presenza dei due vettori, sono stati analizzati due set di dati: il primo a livello poligonale (comuni italiani), il secondo a livello puntuale (aziende). Per il primo dataset sono stati individuati rispettivamente i 100 comuni con più abbondanti catture di C. imicola e 100 comuni con pił abbondanti catture di Obsoletus Complex. Per ciascun comune sono stati calcolati i valori medi di 6 variabili climatiche/ambientali. Per verificare quali variabili fossero pił significative nella discriminazione dei due gruppi è stato utilizzato un modello di analisi discriminante, applicato ai due fattori individuati mediante analisi fattoriale (per eliminare la forte correlazione esistente tra le variabili); l’87,5% dei 200 comuni è stato classificato correttamente dal modello discriminante. C. imicola è risultata predominante in aree con scarsa vegetazione, mentre l’Obsoletus Complex è risultato associato con habitat in cui la vegetazione è particolarmente intensa. Nel secondo dataset sono stati analizzati 172 siti di cattura (classificati come positivi o negativi per C. imicola) nella regione Calabria utilizzando 13 variabili climatiche, ambientali e podologiche. L’analisi fattoriale ha ridotto a quattro fattori principali le 13 variabili correlate e l’analisi discriminante applicata ai quattro fattori ha classificato correttamente l’89,5 % dei siti di cattura. Il fattore più importante nella classificazione di siti positivi e negativi per C. imicola è risultato la vicinanza a suoli di natura argillosa, capaci di trattenere più acqua rispetto ai suoli di natura sabbiosa. Parole
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