Il
recente sviluppo esponenziale delle scienze e delle tecnologie applicate
ai sistemi informativi geografici (geographic information systems,
GIS) ha contribuito al potenziamento delle capacità di analisi
epidemiologica dei dati e ha fornito nuovi e potenti strumenti per
la sorveglianza delle malattie animali. I GIS, le tecniche di analisi
spaziale e lutilizzo dei satelliti forniscono utili metodi
per raccogliere e gestire le informazioni necessarie agli studi
epidemiologici. La distribuzione spaziale e gli andamenti delle
malattie possono così essere correlati ad informazioni climatiche
ed ambientali, contribuendo ad una migliore comprensione dei legami
esistenti tra i processi infettivi e le variabili spaziali correlate.
Sino
a poco tempo fa, questi strumenti erano sottoutilizzati in sanità
pubblica veterinaria, a causa dei costi proibitivi dellhardware
necessario e della complessità dei software GIS, che richiedevano
livelli di competenza particolarmente elevati. La rivoluzionaria
evoluzione nelle performance dei computer nellultima decade
ha non solo ridotto i costi delle attrezzature, ma ha anche reso
disponibili software semplici da utilizzare, basati su internet,
determinando una maggiore accessibilità dei GIS per tutti
i livelli dei servizi veterinari.
Allo
stesso tempo, la crescente attenzione per le possibilità
offerte da questi strumenti ha determinato nuove opportunità
di impiego per coloro che devono prendere delle decisioni, potenziando
e sostenendo le loro capacità di pianificazione, analisi
e monitoraggio. Le nuove tecnologie, inoltre, forniscono nuovi modi
per condividere e fornire accesso a dati, sia spaziali che non,
allinterno di gruppi di persone e di istituzioni. La serie
di lavori raccolti in questo numero di Veterinaria Italiana
ha lo scopo di:
fare il punto della situazione sullutilizzo dei GIS nelle
attivitą veterinarie
identificare
i bisogni prioritari per lo sviluppo di nuovi strumenti GIS a livello
internazionale nellambito della sorveglianza delle malattie
animali e delle zoonosi
fare
delle proposte pratiche per la loro realizzazione.
Gli
argomenti trattati vengono presentati nel libro nel seguente ordine:
limportanza
dei GIS nel monitoraggio delle malattie animali e delle zoonosi
lapplicazione
dei GIS nelle attività di sorveglianza
lanalisi
spaziale dei dati in epidemiologia veterinaria
la
raccolta dei dati satellitari e loro applicazioni
gli
strumenti GIS su Web per la condivisione di dati e conoscenze.
Tutti
i 43 lavori raccolti in questo volume sono stati sottoposti alla
valutazione di referee internazionali.
Inoltre,
i lavori scientifici qui presentati erano stati originariamente
commissionati per la Prima conferenza internazionale sulluso
dei GIS nelle attività veterinarie, organizzata dallIstituto
Zooprofilattico Sperimentale dellAbruzzo e del Molise G. Caporale,
Teramo, Italia, e dallOrganizzazione Mondiale per la Sanità
Animale (World Organisation for Animal Health, OIE: Office
International des Epizooties), tenutasi a Silvi Marina, Italia,
dall 8 all 11 Ottobre 2006.
Gli
editori desiderano ringraziare tutti gli autori dei lavori scientifici
per il loro prezioso contributo.
a cura di
Paolo Calistri, Annamaria Conte, Jerome E. Freier &
Michael P. Ward
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