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e-ISSN 1828-1427

 

Rivista trimestrale di Sanità Pubblica Veterinaria edita dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale"

A quarterly journal devoted to veterinary public health, veterinary science and medicine published by the Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ‘G. Caporale’ in Teramo, Italy


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2006 - Volume 42 (3) Luglio-Settembre
   
 
E. Tieri, L. Mariniello, M. Ortis, M. Berti & M.L. Battistini
Endoparassiti di cavedani (Leuciscus cephalus) provenienti da due fiumi della regione Abruzzo 261-269
       

Sommario
Nell’ambito di indagini conoscitive che hanno per scopo la valutazione della qualità delle carni della fauna ittica delle acque interne abruzzesi (L.R. 59/1982), sono state studiate le relazioni esistenti tra le comunità degli endoparassiti dei cavedani (Leuciscus cephalus), pescati dai due fiumi abruzzesi Orta e Pescara, e la qualità delle acque dei loro siti di prelievo. Nel fiume Orta (in località contrada Buscesi) e nel fiume Pescara (in prossimità del ponte di Villareia) sono stati effettuati campionamenti mensili dal mese di ottobre 2000 al mese di settembre 2001, catturando un totale di 86 cavedani. Durante i periodi di magra e di morbida dei fiumi e negli stessi siti di prelievo dei pesci, sono stati campionati i macroinvertebrati bentonici per classificare la qualità delle acque secondo il metodo IRSACNR dell’Indice Biotico Esteso (IBE). Il fiume Orta è risultato essere moderatamente inquinato, mentre il fiume Pescara si è rivelato lievemente più inquinato del primo. L'indagine parassitologia effettuata sul materiale ittico è stata eseguita seguendo le metodiche tradizionali. Lo studio morfologico sui parassiti rinvenuti, ha permesso di identificare complessivamente 7 specie di endoparassiti; di queste specie, cinque (Allocreadium isoporum, Caryophyllaeus brachycollis, Caryophyllaeides fennica, Rhabdocona denudata e Pomphorhyncus laevis) sono state reperite in entrambi i siti di campionamento, mentre la specie parassita Acantocephalus clavula è stata reperita solo nel fiume Pescara, e la specie parassita Neoechinorhynchus rutili solo nel fiume Orta. Le differenze degli indici epizoologici (prevalenza, abbondanza ed intensità media) e degli indici biotici (Margalef, Shannon, Eveness, Simpson e Berger-Parker) suggeriscono che la struttura delle comunità degli endoparassiti dei cavedani nei due fiumi è un indicatore biologico meno sensibile di quella dei macroinvertebrati bentonici, poichè non permette la rilevazione di piccole variazioni di contaminazione dell’acqua.

Parole chiave
Macroinvertebrati bentonici, Bioindicatori, Cavedani, Pesce, Italia, Leuciscus cephalus, Parassiti, Inquinamento.


Articolo integrale

     
 
    © Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise 2006